Privatizzazione Poste, salta la data della settimana prossima: più lunghi i tempi per la vendita del 14%

Privatizzazione Poste, salta la data della settimana prossima: più lunghi i tempi per la vendita del 14%
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Corriere della Sera ECONOMIA

Tempi più lunghi per la privatizzazione di Poste. Secondo indiscrezioni, la vendita del 14% del gruppo da parte del Tesoro non avverrà settimana prossima come era invece attesa dal mercato. Non è chiara l’entità né la motivazione del rinvio, se di natura tecnica o politica. Nessun commento dal Mef e da Palazzo Chigi. La tabella di marcia non era mai stata annunciata ufficialmente dal Mef ma tutto era pronto ormai da tempo per fare partire il collocamento che consentirà al Tesoro di alleggerire la sua partecipazione nel gruppo quotato in Borsa dal 2015 (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

L’Offerta pubblica di vendita di una nuova tranche del Gruppo potrebbe arrivare dopo la semestrale del 6 novembre. Largo ai piccoli investitori, con un occhio di riguardo ai dipendenti del gruppo. (Milano Finanza)

Nel dettaglio, l’offerta pubblica per la vendita della seconda tranche, pari al 14% del capitale, che era ipotizzata per il 21 ottobre, è slittata a data da destinarsi. (Il Sole 24 ORE)

Conto alla rovescia per l’avvio della vendita della corposa tranche di azioni Poste Italiane da parte del Tesoro. L’autunno-inverno caldo delle privatizzazioni inizierà tra una settimana, il 21 ottobre, con l’Opv (offerta pubblica di vendita) di Poste con l’offerta di circa il 14% del capitale dell’azienda postale che fa capo al Tesoro. (Finanzaonline)

Poste Italiane: il titolo raggiunge i 13 euro

Dietrofront per il collocamento di Poste italiane. Almeno per il momento, l’offerta pubblica di vendita della seconda tranche del gruppo resta in stand-by. (Wall Street Italia)

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La situazione tecnica di Poste Italiane rimane positiva. Il titolo ha infatti compiuto un nuovo balzo in avanti ed è salito verso la soglia psicologica dei 13 euro. L’analisi quantitativa conferma la presenza di un solido trend rialzista, con i principali indicatori direzionali (Macd, Parabolic SaR e Vortex) che si trovano in posizione long. (Milano Finanza)