Meloni, la cena con i suoi a Bruxelles: «Ventotene? Ho toccato un nervo scoperto». Il fioretto pasquale: «Niente vino»
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«Ventotene? Avete visto le reazioni scomposte? Secondo me quel manifesto non lo hanno letto neanche loro». Calici in su. Uno resta vuoto. «Ho fatto un fioretto di Pasqua...». Giorgia Meloni è a tavola con i suoi. Beve acqua. Al suo fianco una trentina di eurodeputati brindano e ridono in una saletta privata del The Hotel, all'ultimo piano del grattacielo dove spesso fa capolino Volodymyr Zelensky. «Ma vi sembra normale?». (ilmessaggero.it)
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L’infingarda sceneggiata di Meloni alla Camera contro il Manifesto di Ventotene è la trappola perfetta per opposizione e giornalisti (left)
Sento il dovere come europeista e antifascista eletto nel Lazio e nel centro sud di recarmi con tutti i democratici, d'intesa con il Partito democratico del Lazio, davanti alla tomba di Spinelli per ricordare la grandezza del patrimonio che ci hanno lasciato i padri dell'Europa e che non può essere macchiato dall'ignoranza e dall'arroganza di questo governo. (Tiscali Notizie)
Ma Lucio Malan, capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, si schermisce: «Mi onorerebbe, ma la presidente del Consiglio ha tutti i mezzi per poter decidere in autonomia di cosa parlare e come. (Corriere Roma)
«Sì, uno dei padri, con Rossi e Colorni». Emma Bonino, lei è stata europarlamentare a Strasburgo accanto ad Altiero Spinelli nel 1979. Ritiene sia il padre dell’Europa? (la Repubblica)
"Ventotene? Non ho insultato nessuno". E' quanto ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni oggi, giovedì 20 marzo, parlando ai cronisti a margine del Consiglio Ue di Bruxelles a proposito delle polemiche dell'opposizione dopo la lettura di ieri del testo del Manifesto in aula alla Camera. (Adnkronos)
Senato, Paita (IV) contro Meloni: "Discorso su Ventotene grave, vergognoso e disumano" 20 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)