Protossido di azoto: cos'è e quali effetti ha la droga della risata

Protossido di azoto: cos'è e quali effetti ha la droga della risata
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Studenti.it INTERNO

Il protossido di azoto, comunemente noto come "gas esilarante", è una sostanza chimica utilizzata principalmente in ambito medico Cos'è il protossido di azoto? Fonte: getty-images Il protossido di azoto (N₂O), comunemente noto come "gas esilarante" o "droga della risata", è una sostanza chimica utilizzata principalmente in ambito medico per le sue proprietà analgesiche e anestetiche. Tuttavia, negli ultimi anni, ha acquisito notorietà per il suo utilizzo ricreativo, con effetti e rischi significativi che destano preoccupazione tra gli esperti di salute pubblica. (Studenti.it)

La notizia riportata su altre testate

Gli amici hanno allertato immediatamente il 118 e cercato di prestare i primi soccorsi, ma nonostante l'intervento tempestivo dei sanitari e dei carabinieri, non è stato possibile salvarlo. (Vanity Fair Italia)

Il 17 novembre 2024 il ventiseienne Pierpaolo Morciano ha perso la vita a dopo aver inalato da un palloncino del protossido di azoto, noto anche come gas esilarante, anche se al momento non si sa con esattezza cosa sia accaduto e cosa abbia effettivamente provocato la morte del giovane. (Geopop)

Un ragazzo di 26 anni, Pierpaolo Morciano, è morto ad Alessano (LE), in via della Giudecca, mentre festeggiava il suo compleanno in strada. A provocare il decesso, a quanto pare, sarebbe stata la cosiddetta 'droga della risata', alcuni palloncini, detti balloons, che contengono ossido di diazoto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Chi era Pierpaolo Morciano, morto inalando ossido di diazoto: “Droga della risata? Pratica comune”

Avrebbe inspirato - stando sempre alle iniziali ipotesi d'indagine - il contenuto dei «balloons» così come vengono chiamati i palloncini che che contengono l'ossido di diazoto: l'inalazione spesso porta alla morte. (Corriere della Sera)

Il gas, inodore, è spesso utilizzato dai dentisti con i bambini o in sala parto durante il travaglio perché la sedazione avviene per via inalatoria e l'effetto è rapido, come anche la sua eliminazione dal corpo. (Corriere della Sera)

Si chiamava Pierpaolo Morciano il 26enne morto in Salento dopo aver inalato la "droga della risata", l'ossido di diazoto contenuto nei palloncini per le feste di compleanno. (Fanpage.it)