Victoria Starmer, chi è la nuova e riluttante “first lady” del Regno Unito

Altro che sharenting. Dei due figli del neo eletto primo ministro britannico Keir Starmer e della moglie Victoria non si conosce nemmeno il nome. Della nuova first lady del Regno Unito si sa che è un’ex avvocata, ora manager per il servizio di sanità pubblica, e che è più che riservata, riservatissima. Tanto che non si conosce nemmeno il suo anno di nascita. Per bocca del marito, conosciuto sul posto di lavoro, ha fatto sapere che di interviste non ne darà, né ora né mai. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Chi è Victoria Starmer, la moglie misteriosa del nuovo premier laburista che passa il tempo a prenderlo in giro Il ritratto (Milleunadonna.it)

Victoria Starmer, moglie di Keir Starmer, si prepara a diventare la first lady del Regno Unito. Riservata avvocato, è pronta per Downing Street. Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, da maggio 2023, scrive soprattutto di argomenti che riguardano l’attualità. (DiLei)

La riservatezza è una delle sue caratteristiche distintive, ha sempre mantenuto un profilo basso. Ma chi la conosce, sa bene che il suo contributo alla causa di suo marito – Keir Starmer, premier in pectore del Regno Unito – l'ha dato eccome. (Io Donna)

Victoria Alexander, “Lady Vic” come viene chiamata all’interno del partito, in tutti questi anni di ascesa politica del marito è sempre rimasta lontano dai riflettori. Pochissime le apparizioni pubbliche, se non addirittura un selfie pubblicato da lui al concerto di Taylor Swift. (ilmessaggero.it)

Estremamente riservata, la moglie del nuovo primo ministro inglese non ha mai concesso un'intervista e sono pochissime le immagini pubbliche che la ritraggono. L'incontro sul lavoro e il primo appuntamento in un pub, fino al matrimonio coronato dalla nascita dei due figli. (Sky Tg24 )

E così è stato. Lady Victoria Starmer ci era stata mostrata pochi istanti prima, mentre raggiungeva il marito sul palco in uno splendido abito rosso della stilista canadese-britannica Edeline Lee, che forse sarebbe stato offuscato dal luccichio della protesta. (Vanity Fair Italia)