Slot, Liverpool-City: Guardiola, Rodri e la teoria sugli infortuni
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Sorrisi, gesti e tanta voglia di affrontare il Manchester City . Arne Slot in conferenza ha parlato in vista della sfida contro Pep Guardiola , definito da lui come "il miglior allenatore al mondo" perchè sa "sempre trovare una soluzione ai suoi problemi" . Insomma, il tecnico dei Reds non vuole cadere nella trappola degli ultimi risultati negativi per i citizens e vuole tenere la barra dritta della sua squadra. (Tuttosport)
Ne parlano anche altri media
City smarrito, furia Guardiola: "Cosa dovremmo fare? Piangere perché Rodri non c'è?" (Tutto Napoli)
Dopo sei gare senza vittorie il Manchester City di Pep Guardiola si prepara ad affrontare domenica il big match di Premier League in casa del Liverpool. Una sfida, quella di Anfield, sulla quale si è espresso lo stesso tecnico catalano nella consueta conferenza stampa della vigilia. (TUTTO mercato WEB)
E domenica alle ore 17 va in scena il big match con il Liverpool, una trasferta delicatissima ad Anfield visto che idi Arne Slot sono primi a +8 proprio sui Citizens. Il pareggio per 3-3 col Feyenoord facendosi rimontare tre reti in un quarto d'ora vale praticamente come una sconfitta per una squadra che veniva da 5 stop consecutivi tra tutte le competizioni. (Eurosport IT)
Tuttavia, il tecnico invita alla calma, sottolineando come le difficoltà facciano parte del percorso: “Ho imparato per tutta la vita ad andare avanti nei momenti belli e in quelli brutti. Guardiola non nasconde le difficoltà: sei partite senza vittorie, cinque sconfitte consecutive in Premier League e un incredibile crollo da 3-0 contro il Feyenoord in Champions League. (DerbyDerbyDerby)
Guardiola sbotta: "Mi chiedono perché non vengo esonerato? La risposta è chiara!" Il Manchester City sta vivendo un momento di crisi e Pep Guardiola, tecnico dei 'Citizens', si è mostrato infuriato in conferenza stampa. (AreaNapoli.it)
In conferenza: «Quale squadra al mondo mantiene lo stesso livello per 10 anni? Ditemene una.Non troverete squadre che non hanno fatto bene come noi per così tanto tempo». (IlNapolista)