L'apertura critica de La Stampa : "Se Yamal fosse nato in Italia non giocherebbe in Azzurro"

L'apertura critica de La Stampa : Se Yamal fosse nato in Italia non giocherebbe in Azzurro
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L'apertura critica de La Stampa: "Se Yamal fosse nato in Italia non giocherebbe in Azzurro" Lamine Yamal è la stella di Euro 2024. Il gioiello classe 2007 del Barcellona ha contribuito a trascinare la Spagna in finale con grandi prestazioni e con la perla in semifinale contro la Francia, a testimonianza del fatto che la fiducia nei giovani può essere ripagata. Un concetto evidenziato oggi in prima pagina La Stampa, critica nei confronti del calcio italiano che invece fa fatica a lanciare i baby talenti. (TUTTO mercato WEB)

Su altre testate

In un intervento su Twitch il giornalista sportivo Riccardo Trevisani aveva speso parole al miele nei confronti di un baby fenomeno. (AreaNapoli.it)

Rabiot aveva dichiarato, prima di essere battuto in semifinale proprio dalla Spagna con un gol dell'attaccante 16 enne: "Se Lamine vuole giocare la finale dovrà fare più cose di quelle che ha fatto finora". (Tutto Juve)

Yamal assomiglia a molti di noi che abbiamo un background migr… (La Stampa)

Lamine Yamal racconta la vita del predestinato a 16 anni: "Ho un solo amico, sa cosa non deve fare"

ROMA. Buon compleanno, Lamine Yamal. Compie 17 anni l'ala del Barcellona che con la sua spettacolare rete ha contribuito a portare la Spagna alla finale dell'Europeo e domenica 14 luglio a Berlino incrocerò la strada dell'Inghilterra. (Alto Adige)

Da dove ha assorbito tanta 'sfacciataggine' quando ha il pallone tra i piedi? gli ha chiesto Marca. Più che l'innato talento tecnico, di questo adolescente colpiscono sfrontatezza e leggerezza con cui lo esprime su un palcoscenico tanto importante. (Il Piccolo)

Video suggerito Lui no, oltre a giocare con fierezza a Barcellona lo fa anche in nazionale. Tra le Furie Rosse c'è anche quel ragazzino che con la rete segnata alla Francia è diventato il più giovane marcatore della storia tra Europei e Mondiali (16 anni e 362 giorni), scalzando anche una leggenda come Pelé. (Fanpage.it)