Tutti insieme contro i filo-russi. Un campo larghissimo in Romania contro l'estrema destra di Georgescu (di N. Boffa)

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L'HuffPost ESTERI

La vittoria dell’estrema destra nazionalista e filo-russa al primo turno delle presidenziali rumene fa correre i partiti pro-Ue ai ripari. Le formazioni che guardano più a Bruxelles che a Mosca vogliono sfruttare l’annullamento del voto per le presidenziali da parte della Corte Costituzionale a causa di “ingerenze russe” per formare uno scudo contro l… (L'HuffPost)

Su altri media

La Russia in Romania fa propaganda? Questo è palese, ma nella storia delle democrazie le potenze straniere in chiaro o in scuro hanno sempre cercato di influenzare la visione, spesso la realtà, degli elettori. (il Giornale)

Del resto è certo che dietro le primavere arabe del 2011 ci fossero gli Usa. Io non credo che la caduta di Assad sia un fatto positivo, come non lo fu quella di Gheddafi. (ROMA on line)

I pilastri che reggono le istituzioni occidentali: stato di diritto e libera stampa. – Se Putin attacca l’Europa con le armi subdole di una guerra non dichiarata, l’Europa può e deve difendersi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Romania, il patto dei partiti filo-Ue: «Insieme contro le destre estreme»

Un colpo di scena dietro l’altro, una catena di eventi sempre più allarmante, con in sottofondo un’atmosfera à la “Vogliamo i colonnelli”. (Il Piccolo)

Il criterio dell’«influenza esterna» è troppo vago e si presta a usi politici impropri.La Costituzione della Repubblica di Romania del 1991, revisionata nel 2003, attribuisce alla Corte costituzionale, composta da nove giudici con mandato individuale non rinnovabile di nove anni, il compito di garan... (La Verità)

Un vero e proprio “cordone sanitario” con l’obiettivo di isolare le destre estreme. E di stabilizzare il Paese, con un governo di unità nazionale, in uno dei momenti più difficili e delicati della sua recente storia democratica, anche in vista della ripetizione delle elezioni presidenziali. (Il Piccolo)