Gravina e la rivoluzione sperata: obiettivo maggiore spettacolo. Le proposte – TS

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Inter-News SPORT

Il Presidente della FIGC Gabriele Gravina ha dato la disponibilità della federazione ad accogliere una serie di proposte volte a una riforma del calcio italiano, partendo dalle serie minori per arrivare gradualmente alle categorie maggiori. L’AZIONE – Il Presidente della FIGC Gabriele Gravina ha espresso all’International Board la disponibilità della federazione italiana a sottoporsi ad alcune modifiche volte a riformare il calcio. (Inter-News)

La notizia riportata su altri media

Il presidente della Figc ha così affrontato vari temi d'attualità, come la necessità manifestata da parte dei club di interrompere il calciomercato prima dell'avvio della stagione e della possibilità di modificare l'utilizzo del Var introducendo la revisione richiesta da uno dei due allenatori. (Tuttosport)

L’Italia è pronta a introdurre alcune novità nei regoalmenti calcistici: tempo effettivo di gioco, sistema elettronico di comunicazione tra allenatore e capitano, VAR anche a chiamata e con la possibilità per l’arbitro di motivare in campo le decisioni assunte con l’ausilio della tecnologia. (Pianetagenoa1893.net)

Dal tempo effettivo al Var a chiamata e non solo. Nei giorni scorsi Gabriele Gravina ha scritto all’IFAB (International Football Association Board), l’organo internazionale deputato a modificare le regole del calcio, manifestando la volontà dell’Italia di fare da ‘apripista’ nella sperimentazione. (CalcioMercato.it)

Nuove regole nel calcio, la FIGC apre alla sperimentazione in Lega Pro: ecco quali

Novità su VAR e tempo effettivo: Gravina tenta la "rivoluzione" del calcio in Italia Il calcio in Italia potrebbe andare incontro a diverse modifiche regolamentari nello spazio di breve tempo. Questa è la volontà di Gabriele Gravina. (Bianconera News)

Era il 21 agosto quando la Figc aveva inviato alla Ifab (International Football Association Board) alcune proposte che potrebbero modernizzare il calcio. “L’obiettivo è avere un gioco più chiaro e uno spettacolo sempre più fruibile soprattutto per i giovani. (Il Fatto Quotidiano)

Si va dal tempo effettivo di gioco al sistema elettronico di comunicazione tra allenatore e capitano, passando per il VAR anche a chiamata e con la possibilità per l’arbitro di motivare in campo le decisioni assunte con l’ausilio della tecnologia. (TuttoAvellino.it)