Fisco, per tasse e multe non pagate sprint sulle rateizzazioni: cosa cambia

06/01/2025 ECONOMIA

Introduzione Nel 2025 il Fisco punta sulle rateizzazioni per tasse e multe non pagate. A novembre 2024, il carico di cartelle a rate toccava i 33,3 miliardi di euro, anche se è solamente una goccia nel mare magnum dei miliardi (1.267,6 per la precisione) che affollano il magazzino della riscossione. Si tratta, secondo lo Stato, dello strumento più efficace per convincere i contribuenti a versare i debiti (anche in tempi molto lunghi) e per non perdere troppo gettito con le rottamazioni. (Sky Tg24 )

Su altri media

Nel mondo fiscale non va liscio come l’olio. Ci sono contribuenti che non pagano il dovuto e le cartelle esattoriali fioccano. I motivi sono diversi ma quello che è certo è che lo Stato prende provvedimenti per far si che tutto si metta a posto. (Felicità Pubblica)

n. Il Decreto di riordino del sistema nazionale della riscossione ha modificato le regole di rateazione di cartelle, avvisi di accertamento esecutivo e avvisi di addebito INPS, prevedendo la possibilità di ottenere fino a 120 rate mensili già dal 1° gennaio 2025: se il contribuente documenta la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria. (MySolution)

L’obiettivo è quello di convincere i cattivi contribuenti a versare le cifre dovute, cercando di venire incontro ai creditori con soluzioni agevolate. Si parla di 7,2 miliardi di euro nel 2023 e 4,6 nel 2024. (La Stampa)

Definizioni da cui sono arrivati incassi per 7,2 miliardi nel 2023 e 4,6 nel 2024 ma dovendo comunque rinunciare a sanzioni, interessi e aggio che alla fine dei conti fanno perdere allo Stato oltre un miliardo di euro . (Il Sole 24 ORE)

Piccola novità di inizio anno nel sistema fiscale e tributario: aumenta infatti il numero di rate in cui dilazionare i pagamenti per mettersi in regola (StartupItalia)

Ecco cosa prevede la forma del fisco messa a punto dall'esecutivo Meloni da quest'anno, e per tutto il 2026: i parametri e le condizioni (Open)