Incendi Los Angeles, ristorante Carasau: «Pasti gratuiti, la California ci ha dato tanto»
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Sassari Il ristorante con il cuore di Sardegna vicino ai soccorritori e agli sfollati di Los Angeles. Carasau, il locale del sardo Vincenzo Porcu, si trova nella contea di Culver City, a 10 minuti da Los Angeles in questi giorni messa in ginocchio da spaventosi incendi. Il titolare sta offrendo pasti gratuiti. «La California ci ha dato così tanto e vogliamo restituire in questo momento difficile – ha affermato Porcu, executive chef e proprietario di Carasau». (La Nuova Sardegna)
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Il video, da un’auto che percorre le strade suburbane di Los Angeles , mostra la devastazione che sta colpendo la città californiana: in particolare, le case e le macchine avvolte dalle fiamme nel sobborgo di Altadena. (Il Fatto Quotidiano)
Martedì 7 gennaio nella contea di Los Angeles, in California, sono divampati tre grandi incendi che, a causa dei forti venti, si sono estesi molto velocemente e sono fuori controllo. Secondo le ultime dichiarazioni del caposquadra dei vigili del fuoco Anthony Marrone, due persone sarebbero morte e ci sarebbe un “numero significativo” di feriti. (LifeGate)
I devastanti incendi che stanno interessando l'area di Los Angeles sono il risultato di una serie di fattori combinati rari per questo periodo dell'anno: i venti di Santa Ana estremamente forti, con raffiche che superano i 160 km/h, e condizioni di siccità record dovute a mesi senza piogge significative Dal maggio scorso, infatti Los Angeles ha ricevuto solo 5mm di pioggia, rendendo questo periodo uno dei più secchi mai registrati (3bmeteo)
Decine di celebrità sono state costrette a fuggire dalle loro lussuose mega-ville sulla costa di Los Angeles , mentre tre violenti incendi minacciano di radere al suolo la città. Oltre 30.000 residenti hanno evacuato le loro case mentre un enorme incendio boschivo ha devastato l’enclave delle celebrità di Pacific Palisades, bruciando quasi 3.000 acri e riducendo decine di case in macerie. (Il Sole 24 ORE)
Dallo spazio è infatti possibile seguire l’evoluzione degli incendi da due differenti punti di vista lontano a circa 36mila chilometri, un punto fisso con i satelliti geostazionari come Goes del Noaa, e più da vicino ma con minore continuità come JPSS-2, Aqua della Nasa e le varie sentinelle europee . (L'Eco di Bergamo)
Los Angeles, la mappa aerea del "Sunset Fire": tutti i roghi da Hollywood Boulevard a Mulholland Drive (La Stampa)
