Filippo Macchi insegna come reagire alle polemiche: “Vergogna? Io mi sento fortunato. Gli arbitri vanno rispettati, non voglio alibi”

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Il Fatto Quotidiano SPORT

“Ne ho sentite di ogni, ti hanno derubato, arbitraggio scandaloso, è una vergogna. Eppure a me viene da dire che sono proprio un ragazzo fortunato“. Giù il capello di fronte a Filippo Macchi. Il fiorettista azzurro vincitore della medaglia d’argento alle Olimpiadi di Parigi è da ore al centro delle polemiche per l’arbitraggio quanto meno discutibile che ha caratterizzato la sua finale contro Cheung Ka Long (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Filippo Macchi si è dovuto accontentare dell'argento nel fioretto individuale. Sul podio più alto è salito l'atleta di Hong Kong Ka Long Cheung grazie all'ultima stoccata, assegnata solo al terzo controllo Var. (Tiscali)

Il presidente del Coni è furioso per il trattamento riservato a Filippo Macchi: "Pazzesco. Andiamo a fare reclamo, non servirà a nulla, ma è il minimo che possiamo fare". (AreaNapoli.it)

«Uno e due siete pazzi», Cerioni racconta la protesta contro gli arbitri

Un risultato di enorme spessore per l'ancora 22enne toscano, oscurato in parte dalle copiose polemiche suscitate dalle decisioni arbitrali nel momento più caldo del match contro l'atleta di Hong Kong, Ka Long Cheung. (Eurosport IT)

Poi si fa serio: «L'obiettivo era quello di stare in pedana il più possibile, di godermi ogni stoccata. Era la mia prima esperienza, il finale lascia sicuramente un po' di amaro in bocca. Sono contento di essere considerato il vincitore morale, ma avrei preferito esserlo sulla pedana». (Corriere TV)