Leclerc: strategia e assetto, ecco cosa non ha funzionato nel GP Brasile
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La rimonta auspicata non c’è stata per Charles Leclerc, nonostante un GP Brasile ricco di emozioni e di stravolgimenti di classifica. Alla fine il monegasco ha chiuso in quinta posizione, appena un gradino meglio della sesta da cui era scattato sulla griglia di partenza. A Interlagos per la Ferrari sono state numerose le lacune, partendo da una monoposto che non era in grado di performare al meglio sul bagnato e passando per una strategia che non ha aiutato a migliorare il risultato. (Formu1a.uno)
Se ne è parlato anche su altre testate
È sempre complicato capire sbagli o errori nella costruzione dell’assetto e proprio per questo, le convinzioni che fanno presenza nel mondo virtuale, in talune circostanze non riescono a prendere forma in pista. (FUNOANALISITECNICA)
Matteo Bobbi: "É andata bene alla Ferrari nel complessivo. La McLaren era più forte, sia di passo sia di posizione di partenza. (F1-News.eu)
GP BRASILE, HIGHLIGHTS (Sky Sport)
In pista per la prima volta all'età di 7 anni, Zander Arcari ha sempre amato la massima categoria del motorsport. Da circa 10 anni è un analista specializzato di Formula 1, per Virgilio Motori racconta le complesse sfide legate al mondo della Formula 1. (Virgilio)
Nella gara sul circuito di Interlagos il team di Maranello ha chiuso in quinta posizione grazie a Leclerc , mentre Sainz è finito in testacoda contro le barriere accusando il ritiro al 39° giro. Nonostante tutto, il Cavallino Rampante è riuscito comunque a limitare i danni nella volata per il titolo costruttori contro la McLaren, in un weekend a forte trazione papaya in cui però sia Norris sia Piastri hanno terminato il Gran Premio dietro al monegasco. (Eurosport IT)
Mi sembra una bella coppia, che può dare soddisfazione alla Ferrari. Quando si è impegnato, ha sempre portato le squadre ai massimi livelli". (Tiscali)