Qualità vita 2024: Milano penalizzata dalla criminalità, ma imbattibile nel lavoro
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Ottime performance sul trasporto pubblico locale. Pessimi risultati per la criminalità. Milano è un'altalena tra infrastrutture moderne e servizi efficienti, e degrado sociale. Lo confermano i dati dell'edizione 2024 della Qualità della vita del Sole24Ore che collocano il capoluogo lombardo alla posizione numero 12, in calo di quattro gradini. Secondo quanto emerso dal report, la "scivolata" accomuna le grandi città con le aree metropolitane che perdono posizioni in diverse categorie. (MilanoToday.it)
Ne parlano anche altre testate
Cremona brilla nella classifica 2024 del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, posizionandosi al 5° posto su 107 province italiane. Con un punteggio di 626,33, la provincia registra un significativo balzo in avanti, guadagnando ben 13 posizioni rispetto allo scorso anno. (La Provincia di Cremona e Crema)
Nella classifica della qualità della vita relativa al 2024 stilata da Il Sole 24 Ore il capoluogo piemontese scivola al 58° posto, in calo di ben 22 posizioni rispetto al 2023. Vale a dire appena sopra Roma (59°), ma ben lontani dalle performance di città come Milano e Bologna, che continuano a dominare le parti alte del ranking. (Corriere della Sera)
Tra i fattori chiave, la disuguaglianza nel reddito e l’accessibilità alla casa. Le medie province del Nord-Est dominano la classifica, mentre le grandi città arretrano: Milano scende al 12° posto, Firenze perde 30 posizioni, Roma è 59esima e Napoli penultima. (ilmessaggero.it)
La città lombarda, per la prima volta, si trova in prima posizione nella speciale classifica realizzata dal Sole 24 Ore che fotografa il benessere nei territori italiani. Esclusa Bologna, tutte le grandi città perdono posizioni, il Nord-Est trionfa nella top ten, mentre il Sud rimane il fanalino di coda, con Reggio Calabria in ultima posizione. (Today.it)
È Bergamo la città italiana con la qualità della vita più alta. A dirlo l'annuale indagine del "Sole 24 Ore", lanciata nel 1990 per misurare i livelli di benessere nei territori e pubblicata oggi sulle pagine del quotidiano. (ilgazzettino.it)
Tra le pugliesi in classifica dopo Bari c’è Lecce, che arriva 72esima; a seguire la provincia di Barletta-Andria-Trani si classifica 86esima. È il risultato della 35esima Indagine sulla qualità della vita del Sole 24 Ore , che come ogni anno, si occupa di valutare il benessere dei cittadini «attraverso 90 indicatori da fonti certificate, divisi in sei categorie tematiche». (Corriere della Sera)