Maltempo, sassi in strada e allagamenti a Marina di Pisa
Articolo Precedente
Articolo Successivo
– Si intensifica l'ondata di maltempo in Toscana, dove vige per tutta la giornata un codice arancione per vento forte sull'Alto Mugello e l'arcipelago quest'ultimo interessato anche dal rischio mareggiate. In un aggiornamento divulgato pochi minuti fa sui social il presidente della Regione, Eugenio Giani, riferisce di raffiche di vento fino a 126 chilometri orari all'isola di Gorgona, di 80-90 chilometri orari sul litorale centrale, di oltre 100-110 chilometri orari sui rilievi. (LA NAZIONE)
Su altre fonti
Sono le principali criticità su cui stanno intervenendo in queste ore i Vigili del fuoco nel pisano, a causa... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Tecnici So.Ri.Cal. sono a lavoro per riavviare i sistemi. Le irregolarità sulla fornitura idrica all’ingrosso hanno tuttavia causato la completa vuotatura delle vasche di accumulo di Bella Basso e pertanto, anche a seguito del ripristino degli schemi acquedottistici di grande adduzione, potrebbero verificarsi nel corso della mattinata basse e instabili pressioni di erogazione. (Corriere di Lamezia)
Fenomeni previsti: PIOGGIA: Oggi, mercoledì, piogge sparse con cumulati medi non significativi e massimi attorno a 20 mm possibili su tutte le zone. (Comune di Cecina)
Previsione Meteo Si registrano raffiche di vento fino a 120 km/h sulla Gorgona, 80-90 km/h sul litorale centrale, oltre i 100-110 km/h sui rilievi. La boa della Gorgona ha registrato circa 8 metri di altezza d'onda verso le ore 7; adesso altezza calata a 7,2 metri. (Elbareport)
– La prima significativa mareggiata dell’autunno sta colpendo il litorale laziale: onde alte fino a due metri stanno destando la preoccupazione dei balneari della zona tra Ostia, Fregene, Fiumicino e Focene. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In via Duodi Duodo il forte vento e il mare hanno portato in strada i sassini bianchi della spiaggia, facendo sì che il lungomare sia chiuso. I residenti già dalle prime ore di queste mattina 20 novembre si erano preparati al peggio e hanno messo i sacchi davanti le abitazioni, per evitare che il mare arrivasse in casa. (Corriere della Sera)