Terremoto in Tibet: edifici crollati e almeno 53 morti
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Condividi questo articolo Pubblicità Un violento terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito una remota regione del Tibet, vicino al confine con il Nepal. Il sisma, con epicentro nei pressi di Louche, ha causato il crollo di numerosi edifici e danni significativi nelle municipalità di Changsuo, Quluo e Cuoguo, situate nella contea di Dingri. Il bilancio attuale è di almeno 53 morti, ma le autorità temono che il numero possa aumentare con il proseguire delle operazioni di soccorso. (la VOCE del TRENTINO)
Su altri media
L’agenzia di stampa ufficiale di Pechino Xinhua ha dichiarato che altre 38 persone sono rimaste ferite, citando il quartier generale regionale dei soccorsi in caso di calamità. Circa 1.500 vigili del fuoco e soccorritori sono stati dispiegati per cercare le persone tra le macerie, ha affermato il Ministero della gestione delle emergenze. (LAPRESSE)
Sisma di magnitudo 6,8 nella Cina sud-occidentale 07 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Un violento terremoto di magnitudo 7.1 ha colpito una remota regione dell’Himalaya in Tibet nella notte tra lunedì e martedì, al confine tra Cina e Nepal. Le scosse si avvertite anche nella vicina capitale del Nepal, Kathmandu e nello stato indiano settentrionale del Bihar. (Il Fatto Quotidiano)
Molti edifici sono crollati. La scossa di magnitudo 7.1 ha colpito una remota regione dell’Himalaya ed è stata avvertita anche nella vicina capitale del Nepal, Kathmandu. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Decine di vittime e centinaia di feriti a causa del terremoto di magnitudo 7.1 in Tibet, al confine fra Cina occidentale e Nepal. Secondo lo US Geological Survey nell’ultimo secolo in quell’area ci sono stati 10 terremoti almeno di magnitudo 6. (LAPRESSE)
Un terremoto di magnitudo 7.1 ha scosso il Tibet nella giornata di martedì 7 gennaio 2025. Sarebbero almeno 53 i morti e decine i feriti del sisma che si è verificato nella contea di Dingri, vicino alla regione di confine tra Nepal e Cina, sul versante nord del Monte Everest, a circa 400 chilometri a ovest dalla capitale tibetana Lhasa. (La Gazzetta dello Sport)