Simone Alessandrini

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Simone Alessandrini Le ricerche dei dispersi in Abruzzo In questi giorni abbiamo assistito ai tentativi di soccorso di due escursionisti sul Gran sasso. Le condizioni meteo proibitive hanno costretto più volte anche i soccorritori a fermarsi. Come stanno proseguendo le ricerche? Lo chiediamo a Simone Alessandrini, del Soccorso alpino e speleologico, che proprio oggi si unirà alle ricerche a Fonte Cerreto (rtl.it)

Ne parlano anche altri media

Sono ancora in corso le ricerche per trovare il 42enne Luca Perazzini e il 48enne Cristian Gualdi, i due alpinisti di Santarcangelo di Romagna scomparsi sul Gran Sasso. Al momento, nel punto esatto nel quale avevano detto di essere caduti e avevano dato al 112 le coordinate gps, al momento non si vede niente. (Liberoquotidiano.it)

Il servizio Meteomont ha infatti diramato un’allerta per valanghe con un grado di pericolo 3 (marcato) in diverse aree montane. Dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, il sole e l’aumento delle temperature stanno contribuendo ad un significativo incremento del rischio valanghe sull’Appennino centrale e meridionale. (Meteo Italia)

Il vento resta forte nell'area, ma il meteo è in miglioramento e nel primo pomeriggio dovrebbe essere possibile un sorvolo in elicottero dell'area in cui dovrebbero trovarsi i due alpinisti. (La Gazzetta dello Sport)

Dispersi da domenica sul Gran Sasso, i due alpinisti ancora non si trovano

La tormenta che li ha investiti domenica sul Gran Sasso, mentre rientravano al rifugio, ha imperversato fino a ieri, scadendo solo nel pomeriggio. Nel frattempo, quattro sciatori della Guardia di Finanza hanno sfidato il rischio valangh… (La Stampa)

Le ricerche di Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due alpinisti di Santarcangelo di Romagna dispersi dal 22 dicembre, sono state nuovamente sospese. Lo riporta ChietiToday. (Virgilio)

Solo neve e ghiaccio è quanto trovato ieri nella difficoltosa avanscoperta portata a termine da una squadra di quattro militari del soccorso alpino della Finanza che, sci ai piedi, hanno raggiunto il cuore della Valle dell’Inferno, a quota 2.700 metri circa sul Gran Sasso, in Abruzzo (il Resto del Carlino)