"Gutenberg" del 7 marzo esplora la calda Groenlandia
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La copertina di "Gutenberg" n. 20, 7 marzo 2025 La Groenlandia, ricoperta dai ghiacci e abitata solo da poche migliaia di persone, è balzata quasi d’improvviso al centro delle attenzioni geopolitiche. Ma non è solo posizione strategica e miniere: il 7 marzo “Gutenberg”, l'inserto culturale di "Avvenire", getta uno sguardo alla sua storia e al suo presente concreto, dalla fede al mondo dello sport. A partire dallo scenario geopolitico, tratteggiato da Angela Napoletano: il Paese vota per rinnovare il Parlamento in un clima condizionato da spinte autonomiste e dagli interessi esterni di Usa, Ue, Russia e Cina (Avvenire)
La notizia riportata su altri media
L'ennesimo corteggiamento che va avanti tra dichiarazioni shock e visite nell'Artico del figlio, Donald Trump jr. Sul suo social, Truth, il tycoon ha rinnovato il suo invito al territorio legato alla corona danese. (Today.it)
Un po’ come aveva già fatto Henry Truman nel 1946 quando aveva tentato di comprare la Groenlandia offrendo 100 milioni di dollari. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Groenlandia al voto fra voglia di indipendenza e timore di Trump 10 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)
Abbiamo una lingua diversa, una cultura diversa. Ecco, dagli americani siamo agli antipodi. (Il Sole 24 ORE)
PUBBLICITÀ La Groenlandia, isola più grande del mondo, più grande anche di Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Italia, Grecia, Svizzera e Belgio messi insieme, è sotto i riflettori di tutto il mondo per le elezioni in programma il prossimo martedì, sopratutto dopo le stravaganti proposte del 47esimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump. (Euronews Italiano)
Ci derubate, spogliate, costringete a essere quel che non siamo...»: il rapper Josef Tarrak-Petrussen, i tatuaggi dell’orgoglio Inuit sul mento, dà voce alla rabbia dei coetanei e alle aspirazioni indipendentiste di chi si è sempre sentito lasciato indietro. (la Repubblica)