Jannik Sinner, una scelta radicale: quando torna in campo nel 2025

Jannik Sinner, una scelta radicale: quando torna in campo nel 2025
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L’ultimo impegno di stagione è stato archiviato positivamente. Con il successo della Coppa Davis, Jannik Sinner può concludere una annata pazzesca che gli ha portato la vetta del ranking Atp (raggiunta in pieno svolgimento del Roland Garros), due titoli Slam (Australian Open e US Open), le Finals di Torino, altri cinque titoli Atp (Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati e Shanghai) e ora il titolo di Coppa Davis vinto in coppia con Matteo Berrettini e compagni, dopo aver battuto in finale l’Olanda domenica scorsa. (Liberoquotidiano.it)

Su altre testate

E sta avvicinando sempre più persone al tennis». Ma allora la televisione è anche buona maestra! Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, è moto soddisfatto: «Jannik Sinner sta appassionando l’Italia. (Corriere della Sera)

“Alcaraz al suo meglio è forse il miglior giocatore del mondo, ma i migliori sono quelli che vincono quando le cose non vanno” (IlNapolista)

Jannik, infatti, smaltisce velocemente il malanno e raggiunge il capoluogo piemontese con una settimana di anticipo rispetto all’inizio del torneo per prepararsi al meglio. Niente Parigi-Bercy quindi, ma nessuna preoccupazione in vista degli ultimi due impegni dell’anno: NittoATP Finals a Torino e Coppa Davis a Malaga. (Gruppo Intesa Sanpaolo)

La stagione d’oro di Sinner dentro e fuori dal campo, quanto ha guadagnato in questa stagione? La cifra da capogiro

Nessuno nella storia del tennis come Jannik Sinner nel 2024. Numero uno del mondo, due slam, Finals e Coppa Davis. (La Gazzetta dello Sport)

Se dovessimo fare un nome su chi sia l’atleta italiano del 2024 forse con molta probabilità saremmo tutti d’accordo sul nome di Jannik Sinner. Il classe 2001 ha portato con fierezza la nostra nazione in cima al tennis mondiale, lì dove mai nessuno era riuscito ad arrivare. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Magari pure sciupafemmine. Si fa presto a dire "italiano vero": moro, simpatico, chiassoso, che gesticola e si fa notare. (ilmessaggero.it)