Sindaco e Prefetto: riscriviamo la storia di Scampia
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NAPOLI. "Oggi ci troviamo di fronte a un atto straordinario e al tempo stesso storico che riguarda le Vele di Scampia, perché dopo tanti anni e la tragedia dell'estate scorsa, con le tre vittime della Vela Celeste, c'è stata una svolta decisiva". Così il prefetto di Napoli Michele di Bari saluta nel corso di un incontro con la stampa le ultime vicende relative agli enormi e degradati palazzi di Scampia con lo sgombero in mattinata delle ultime undici famiglie. (ROMA on line)
Se ne è parlato anche su altri media
È stato completato oggi, 2 gennaio, lo sgombero delle vele di Scampia, il quartiere di Napoli dove un crollo nel luglio scorso ha provocato la morte di 3 persone. Sulle condizioni di vita degli abitanti delle vele e sul diritto alla casa interviene Nicola Nardella, presidente della Municipalità 8 di Napoli. (left)
A cura di Giuseppe Cozzolino (Fanpage.it)
E' davvero un'operazione storica per la città di Napoli". "Abbiamo dimostrato che lo Stato c'è, sa imporre il rispetto delle regole, ma sa anche essere comprensivo. (Tiscali Notizie)
«Non è più la Scampia di Gomorra, ma una nuova Scampia» a parlare è il sindaco Gaetano Manfredi nel giorno dello sgombero della Vela Rossa di Scampia. (ilmattino.it)
Il 2025 sarà l’anno del Giubileo e delle elezioni Regionali, ma per Napoli dovrà anche rappresentare «il momento della definitiva svolta per il futuro di Scampia»: è questo uno degli obiettivi del prefetto Michele di Bari che è già al lavoro per definire con il sindaco Gaetano Manfredi i nuovi interventi nel quartiere ferito dalla tragedia delle Vele. (La Repubblica)
Si sono concluse stasera le operazioni di sgombero degli 11 nuclei familiari ancora presenti nella Vela Rossa di Scampia, cominciate questa mattina. Si tratta degli ultimi occupanti dell’edificio destinato a demolizione. (Il Fatto Vesuviano)