Usa 2024, Trump parla già da presidente: «Ho vinto ovunque. Abbiamo fatto la Storia» - Il video

Usa 2024, Trump parla già da presidente: «Ho vinto ovunque. Abbiamo fatto la Storia» - Il video
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
Open ESTERI

Il tycoon rivendica la vittoria di fronte ai supporter festanti a Palm Beach, in Florida: «Ora una nuova età dell'oro per l'America» Donald Trump prende la parola poco prima delle 8.30 di mattina ora italiana e annuncia di aver vinto: «Grazie a tutti, siete tantissimi. È il più grande movimento della Storia. Ora raggiungeremo un altro livello d’importanza, aiuteremo il Paese a lenire le ferite. Sistemeremo tanti problemi, tra cui quello dei confini. (Open)

La notizia riportata su altri media

Vance, bacia la consorte da bravo marito, dimenticando le parole offensive pronunciate sovente all’indirizzo del gentil sesso. Sul palco del Convention Center di Palm Beach (Florida), circondato dai famigliari e dal suo vice J. (Il Fatto Quotidiano)

Sì, ma l’Ucraina? Cosa accadrà ora che Donald Trump è diventato il “47esimo presidente” degli Stati Uniti? “Fermerò tutte le guerre”, è stata la promessa del tycoon, che non ha atteso i risultati ufficiali per dichiararsi commander in chief. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Quando mancano poche ore all’ufficialità dei dati per ciascun singolo Stato, il candidato repubblicano avrebbe vinto in Pennsylvania, Georgia, North Carolina, Wisconsin e Michigan. (Nicola Porro)

Nella notte Donald vede la Casa Bianca: “Andiamo verso una vittoria netta”

Vince chi arriva a 270. Viene aggiornata man mano che arrivano i risultati delle elezioni 2024. (Vanity Fair Italia)

Il primo discorso di Donald Trump da nuovo presidente Usa Il commento di Matteo Salvini sulla vittoria di Donald Trump (Virgilio Notizie)

WEST PALM BEACH — Come nel 2016, anzi meglio. Convinti di ripetere il colpo a Hillary Clinton anche contro la seconda donna candidata alla Casa Bianca, sulla base del voto anticipato e l’affluenza alle urne dei repubblicani. (la Repubblica)