Asta: cos’è questa banana trasformata in un’opera d’arte venduta per 6,2 milioni di dollari?

Asta: cos’è questa banana trasformata in un’opera d’arte venduta per 6,2 milioni di dollari?
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Una vendita di dischi che ha fatto scalpore Mercoledì 20 novembre 2024, una semplice banana attaccata al muro è stata venduta per l’astronomica cifra di 6,2 milioni di dollari da Sotheby’s a New York. L’opera, intitolata “Comedian” e realizzata dall’artista concettuale italiano Maurizio Cattelan, ha scatenato un’intensa battaglia di offerte tra sette acquirenti. Un acquirente visionario nel mondo delle criptovalute Il fortunato acquirente non è altro che Justin Sun, fondatore della piattaforma di criptovalute Tron. (ComplianceJournal.it)

La notizia riportata su altri giornali

È come se dicesse: o accettate quello che voglio io, oppure me ne vado e resterete nei guai. Giuseppe Conte minaccia di lasciare il M5S qualora l'Assemblea Costituente dovesse decidere di mettere in discussione il “campo progressista” in cui il leader ha portato gli ex grillini. (il Giornale)

L’ha pagata 6,2 milioni di dollari: Justin Sun, fondatore della piattaforma Tron, intende mangiare la creazione dell’artista padovano “come parte di questa unica esperienza artistica, onorandone il ruolo sia nella storia dell’arte che nella cultura pop”. (Nicola Porro)

Il catalogo di 43 lotti d’arte del secondo dopoguerra e contemporanea proposto da Sotheby’s la sera del 20 novembre a New York ha portato un ricavo totale di 112,3 milioni di dollari grazie a 35 lotti venduti dei 40 rimasti dopo il ritiro di tre lotti di Richard Serra, Richard Diebenkorn (stima 3-5 milioni di $) e Ad Reinhardt. (Il Sole 24 ORE)

Spende più di 6milioni per la banana di Cattelan e se la mangerà

Una delle più acuminate analiste del pensiero digitale di genere, quale la lucidissima Donna J.Haraway nel suo saggio Manifesto Cyborg, in poche parole ci rende la discontinuità nell’evoluzione della nostra specie, ibridata dalle protesi materiali e psichiche del mondo del calcolo. (L'HuffPost)

Non c’è pellicola più calzante per descrivere quello che è andato in scena la sera del 20 novembre a New York. Come avevamo ampiamente anticipato la scorsa settimana sulle colonne del Corriere, la oramai celebre “Banana” di Maurizio Cattelan ha bruciato qualsiasi previsione (la stima era di 1-1,5 milioni di dollari) realizzando la cifra monstre di 6,2 milioni di dollari. (Corriere della Sera)

Vivere l’arte a tal punto da… mangiarsela? “Nei prossimi giorni la mangerò” ha infatti fatto sapere Sun, fondatore della piattaforma di criptovalute Tron. (Lo Zoo di 105)