Vigilante di un supermercato ucciso a coltellate: il delitto al culmine di una lite
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Bergamo – Un addetto alla sicurezza di un supermercato è stato ucciso a coltellate in pieno centro al culmine di una lite. Il delitto è avvenuto in via Tiraboschi nei pressi del Carrefour dove la vittima, un 40enne, lavorava. Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, il delitto si è consumato al piano seminterrato dell’edificio che ospita diversi negozi. Stando ad una prima ricostruzione, il vigilante e il suo aggressore si sono rincorsi per alcuni metri, poi il 40enne è stato spinto su una vetrina cadendo per terra. (Frosinone News)
Su altre fonti
Nella giornata di oggi, venerdì 3 gennaio, un uomo di 36 anni è stato accoltellato e ucciso in via Tiraboschi a Bergamo. La vittima si chiamava Mamadi Tunkara e lavorava come addetto alla sicurezza in un supermercato Carrefour. (Fanpage.it)
"Andava a scuola la mattina e al pomeriggio veniva qui a lavorare", ha detto un amico della vittima, che si chiamava Mamadi Tunkara ed era originario del Gambia ed era il responsabile della sicurezza del supermercato Carrefour di via Tiraboschi. (Tiscali Notizie)
Al mattino frequentava il Pesenti, poi nel pomeriggio il lavoro. BERGAMO – Si chiamava Mamadi Tunkara, 36 anni, originario del Gambia. (IL GIORNO)
La vittima è un uomo di colore di circa quarant’anni raggiunto da diverse coltellate al culmine di una lite con un altro uomo, pare anch’esso extracomunitario, che si è poi dato alla fuga ed è ora ricercato dalla polizia di Stato. (IL GIORNO)
Bergamo, 36enne ucciso in pieno centro (L'Eco di Bergamo)
Hanno staccato dal lavoro e sono scesi dove Mamadi Tunkara è stato ucciso per portare dei fiori e una lettera, e per dire alcune preghiere tenendosi per mano. Il vigilante ucciso lavorava nel market Corriere Tv / CorriereTv (Corriere TV)