Vertice urgente a Palazzo Chigi con il premier Meloni sul caso Sala. La Farnesina convoca l'ambasciatore iraniano
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Il caso della giornalista italiana Cecilia Sala, detenuta in Iran, sarà al centro di un vertice che si terrà questo pomeriggio a Palazzo Chigi alle 16 tra il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Sottosegretario alla Presidenza, Alfredo Mantovano e i Servizi di intelligence. È quanto si apprende da fonti di governo, secondo le quali tra le ipotesi vi sarebbe anche un coinvolgimento delle opposizioni. (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altri media
– “Sono due” gli elementi che preoccupano di più Elisabetta Vernoni, madre di Cecilia Sala, la cittadina italiana arrestata e detenuta in Iran: “La prima – ha spiegato Vernoni uscendo da Palazzo Chigi al termine dell’incontro con la premier Giorgia Meloni – sono le condizioni di vita carceraria di mia figlia, si è parlato di celle singole ma non esistono celle singole lì, esistono delle celle di detenzione comuni e poi ci sono le celle di punizione, lei è in una di queste, evidentemente. (Agenzia askanews)
– Elisabetta Vernoni, madre di Cecilia Sala, la cittadina italiana arrestata e detenuta in Iran, è entrata da qualche minuto a Palazzo Chigi, dove sarà ricevuta dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni (Agenzia askanews)
Quello che potrò fare per parte mia lo farò, sicuramente loro stanno facendo il loro". Lo ha detto Elisabetta Vernoni, mamma di Cecilia Sala, la giornalista italiana detenuta in Iran, lasciando Palazzo Chigi dopo l'incontro con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni (Tiscali Notizie)
"La liberazione di Cecilia Sala? Mi auguro non siano tempi lunghi, noi lavoriamo perché i tempi di detenzione siano i più brevi possibili ma non dipende da noi, non c'è ancora un capo di imputazione e un processo incardinato, noi stiamo facendo di tutto, stiamo lavorando 24 ore su 24 per riportare Cecilia Sala a casa". (La Provincia di Cremona e Crema)
Dopo la notizia della telefonata tra la cronista e la sua famiglia, durante la quale si è venuto a sapere delle cattive condizioni di detenzione subite, nonostante le rassicurazioni fornite nei giorni scorsi dal governo, le opposizioni hanno chiesto a Palazzo Chigi di muovere alcuni passi formali per tenere alto il caso e mettere pressione a Teheran. (la Repubblica)
Si muove il Governo per la liberazione di Cecilia Sala: con una nota pubblicata sul proprio sito, difatti, la Farnesina ha fatto sapere di aver convocato l’Ambasciatore iraniano a Roma. Con una nota pubblicata sul proprio sito, in merito all’arresto della giornalista Cecilia Sala, la Farnesina ha fatto sapere di aver convocato l’Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran a Roma, come richiesto dal ministro degli Esteri Antonio Tajani (Virgilio Notizie)