Guerra dell'oro contro Re dollaro

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Corriere della Sera ECONOMIA

Sembra proprio di tornare al passato. E non al più attraente: salgono le guerre, sale l’interesse per l’oro. Negli scorsi 12 mesi, il prezzo del metallo giallo è salito del 40% e oggi per averne un’oncia servono 2.740 dollari. A febbraio 2022, appena prima dell’invasione russa dell’Ucraina, l’oro si scambiava a 1.780 dollari. Per molti versi, niente di sorprendente, anche se inquietante: sempre, quando il mondo diventa pericoloso, chi investe tende a rifugiarsi nell’oro. (Corriere della Sera)

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L'oro scivola mentre il dollaro si consolida; il mercato guarda ai dati cruciali degli Stati UnitiI prezzi dell'oro sono scesi lunedì a causa della tenuta del dollaro statunitense, mentre gli investitori attendevano i dati economici degli Stati Uniti per avere nuove indicazioni sul percorso di... (Marketscreener IT)

Ultim'ora news 24 ottobre ore 12 (Milano Finanza)

Ultim'ora new 28 ottobre ore 9 (Milano Finanza)

I prezzi dell’oro si stabilizzano e si dirigono verso guadagni settimanali

I prezzi dell’oro hanno continuato a crescere oggi per la quinta sessione consecutiva, nonostante l’apprezzamento del dollaro rispetto alle principali valute. Questo aumento del metallo prezioso avviene in un contesto di crescenti aspettative di tagli dei tassi di interesse da parte delle principali banche centrali, tra cui la Federal Reserve degli Stati Uniti. (Agenparl)

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Il mercato dell’oro ha visto un ulteriore consolidamento dei prezzi, con il valore spot che si è stabilizzato a 2.725,73 dollari l’oncia, segnando un guadagno per la terza settimana consecutiva. Questo risultato è stato trainato principalmente dalla domanda di beni rifugio, una scelta che molti investitori stanno facendo per proteggere i propri capitali in un contesto di alta volatilità. (Agenparl)