Gli attacchi a Unifil e i dossieraggi ricompattano (per ora) il centrodestra
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Potrebbe non durare molto, dato l'avvicinarsi della sessione di bilancio, ma il combinato disposto dell'ennesimo caso di presunto dossieraggio e dell'attacco delle truppe israeliane al contingente italiano Unifil in Libano ha riportato, d'incanto, la concordia nel centrodestra. Una tregua che è arrivata in un momento di tensione alta, che aveva fatto tornare la maggioranza sui livelli di litigiosità della scorsa estate, con la differenza che alle questioni autonomia differenziata e cittadinanza, che già da mesi dividono i partiti di governo, si era aggiunto l'intricatissimo dossier manovra, che aveva già portato su un crinale di conflitto i punti di vista degli alleati sulla tassazione degli extraprofitti e sulle accise (Il Dubbio)
Ne parlano anche altre fonti
Baabda, 12 ott. (il Dolomiti)
Ancora colpi sui caschi blu, due feriti. L'ambasciata d'Israele: "Costretti a rispondere" (AGI - Agenzia Italia)
Le verifiche condotte sul campo confermano che non vi è stato alcun ulteriore attacco. Sono attualmente in corso le attività relative a lavori di ripristino dei manufatti precedentemente danneggiati, eseguiti in pieno coordinamento e accordo tra le unità italiane di UNIFIL, le Forze Armate libanesi e le Forze di Difesa Israeliane (IDF). (Ministero della Difesa)
Con Emmanuel Macron e Pedro Sanchez abbiamo deciso di stilare una dichiarazione comune”. “Torno a condannare quanto accaduto contro il contingente Unifil da parte dell’esercito israeliano. (Il Fatto Quotidiano)
continueremo a rimanere qui. E Andrea Tenenti, il portavoce di Unifil, che dichiara: «La situazione è chiara: se nei mesi passati ci sono stati scontri, in questo caso sembrano attacchi voluti e deliberati contro l’Unifil da parte dell’Idf, l’esercito israeliano. (L'Eco di Bergamo)
Il Med 9, il club dei Paesi europei che affacciano sul Mediterraneo, si riunisce a Cipro, a un passo dal Medioriente. ROMA – PAFO. (La Stampa)