Mega (Cgil): «L’autonomia differenziata minaccia la Basilicata»

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Quotidiano del Sud INTERNO

Minuti per la lettura Fernando Mega (Cgil Basilicata) interviene sull’inizio della fase operativa della campagna referendaria contro l’autonomia differenziata «CON la costituzione dei comitati provinciali per chiedere il referendum sull’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata, come Cgil entriamo nella fase operativa della campagna che da mesi ci vede impegnati in Basilicata e nel paese in difesa della democrazia e della nostra Costituzione». (Quotidiano del Sud)

Su altri giornali

L’ho fatto con convinzione, consapevole del fatto che si tratta di un provvedimento profondamente ingiusto e che va ad aggravare le condizioni di alcuni territori che già faticano a stare al passo con gli altri, in spregio alla solidarietà che dovrebbe essere propria di un Paese come l’Italia». (ciociariaoggi.it)

È il momento di cambiare. IL QUESITO REFERENDARIO (Partito Democratico)

E i partiti dell’opposizione esultano a turno, rivendicando il numero di sottoscrizioni raccolte. In appena 72 ore ha superato già quota 200mila firme. (Il Fatto Quotidiano)

Autonomia differenziata, Romano: “Molise si unisca a regioni che vogliono referendum”

Anpi rende noto il volantino che sintetizza le ragioni dell’abrogazione di una legge “che -afferma l’associazione – accrescerà le disuguaglianze e scardinerà i principi base della nostra Costituzione”. (piacenzasera.it)

A far parte del comitato cittadino sono le medesime associazioni che hanno aderito a livello provinciale, alle quali si sono aggiunti più recentemente il Sunia, il Partito socialista di Grosseto e il Coordinamento per la democrazia costituzionale. (IlGiunco.net)

Tra qualche giorno in Consiglio regionale discuteremo la nostra proposta di indizione del referendum, ai sensi dell’art. 75 della Costituzione, contro l’autonomia differenziata. (Primonumero)