Lo spiato da record non è un politico ma un amico di Coviello: “È entrato 331 volte nel mio conto corrente, dite a Meloni che il più dossierato d’Italia sono io”

Lo spiato da record non è un politico ma un amico di Coviello: “È entrato 331 volte nel mio conto corrente, dite a Meloni che il più dossierato d’Italia sono io”
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La Repubblica INTERNO

Bari — «Vincenzo lo conosco da sempre, potrei dire che è quasi un amico. Ma soprattutto era il mio commercialista da circa sei anni. E io per quello lo conoscevo: un commercialista, non sapevo nemmeno lavorasse in banca. Quando ho letto il suo nome in questa storia, quando ora da voi sto sapendo che proprio sul mio conto corrente aveva effettuato tutti quegli accessi, sono rimasto senza parole. M… (La Repubblica)

Su altre fonti

Non dovrà più accadere». Banca Intesa interviene nello scandalo che ha travolto il suo ormai ex dipendente, Vincenzo Coviello, lo spione che in poco più di un anno ha eseguito 6.976 accessi abusivi alle banche dati, interrogando conti correnti, estratti conto delle carte di credito di «clienti — si legge nell’audit della banca … (la Repubblica)

Vincenzo Coviello, il funzionario di Intesa che dalla sua postazione della filiale Agribusiness di Bisceglie ha spiato i conti di almeno 3.572 persone (l’archivio delle ricerche è archiviato soltanto per due anni) nelle sue compulsive ricerche ha dato anche una “sbirciata” ai depositi dei militari. (ilmessaggero.it)

Il sistema interno di controlli lo ha individuato, abbiamo inviato notifica al Garante della Privacy, abbiamo licenziato il dipendente infedele e abbiamo sporto denuncia come parte lesa. (La Provincia di Cremona e Crema)

Spioni contro il governo Meloni, allarme di Foti: "C'è aria di sinistra e di manine internazionali"

«Credo che bisognerà restringere il numero di coloro che hanno titolo ad accedere ai dati e soprattutto certificare in maniera assoluta ogni tipo di accesso con delle forme di controllo preventivo». (Corriere della Sera)

Carrisi esprime il suo disappunto e afferma con fermezza: «Non si tratta di curiosità, ma di spionaggio. Non parliamo di due o tre persone, ma di migliaia. (ilmattino.it)

E forse c'è una manina internazionale. Mentre spiano il presidente del Consiglio la sinistra è rimasta incredibilmente in silenzio". (Secolo d'Italia)