Milan, il pugno duro di Paulo Fonseca: Rafael Leao verso la panchina, ora la palla passa ai giocatori

19/10/2024 SPORT

Paulo Fonseca non le ha certo mandate a dire in occasione della conferenza stampa pre-partita di Milan-Udinese . Il mister rossonero ha parlato di un "problema" avuto nello spogliatoio e del fatto che lo abbia affrontato in maniera frontale: i riferimenti naturalmente possono essere plurimi, e vanno dal caso Theo Hernandez-Leao e al famoso cooling break dello stadio Olimpico fino al teatrino Tomori-Abraham in occasione dell'ultimo calcio di rigore assegnato e poi sbagliato contro la Fiorentina. (Eurosport IT)

Su altri giornali

Anche da allenatore Paulo Fonseca non le manda certo a dire, tanto da aver infiammato la conferenza stampa di ieri. Chi l'ha visto giocare quando faceva il difensore se lo ricorda come un centrale ruvido e dai modi spicci. (il Giornale)

E’ iniziato in mattinata il piccolo esodo di tifosi friulani verso San Siro. Allo partenza davanti allo stadio ‘Friuli’, una delle tappe del viaggio, si sono ritrovati anche i supporter dell’Udinese Club ‘Friuli’ che per l’occasione ospitano anche 8 ragazzi e 3 operatori del CAMPP (Consorzio per l’Assistenza Medico Psico Pedagogica) alla loro prima trasferta bianconera. (Udinese Blog)

Nelle fila dei rossoneri sono recuperati Loftus-Cheek e Chukwueze, con il nigeriano che ha smaltito le noie muscolari lamentate nei giorni scorsi con la maglia della Nazionale e ora ha possibilità di giocare dall'inizio sulla destra offensiva con lo spostamento di Pulisic sulla trequarti mentre sulla sinistra offensiva prende quota la candidatura di Okafor che darebbe respiro inizialmente a Leao. (Fantacalcio ®)

Se hai cliccato su questo articolo stai cercando un modo di vedere Milan Udinese in streaming gratis. Il match è in programma sabato 19 ottobre, alle ore 18.00. (Calcio e Finanza)

Anche le persone per bene a un certo punto si rompono le cebollitas. Leao e Abraham in panchina, il tecnico sfodera liderança Una statua a Fonseca, subito: «a Firenze sconfitti perché senza cattiveria e non correvamo, altro che tattica» (IlNapolista)

Non un pugno sul tavolo, insomma. Quasi, però. (Quotidiano Sportivo)