ACQUAZZONI, NEVE e MAREGGIATE tra domenica 22 e lunedi 23: le aree coinvolte
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La settimana di Natale debutterà sotto un tempo piuttosto turbolento in Italia e decisamente più freddo. Il quadro barico europeo sarà contraddistinto da una vasta zona anticiclonica in Atlantico ed un’altrettanto vasta depressione fredda che all’inizio della settimana prossima allungherà una protuberanza verso l’Europa orientale, interessando anche parte delle regioni italiane. La prima cartina mostra il quadro sinottico atteso in Italia nelle ore centrali di lunedi 23 dicembre: Forti correnti settentrionali spazzeranno la nostra Penisola. (MeteoLive.it)
Ne parlano anche altre testate
Nell’immaginario collettivo il Natale lo rappresentiamo con paesaggi innevati, ma il meteo quasi mai rispetta questa tradizione che rappresenta un sogno per grandi e piccini. Ci sono innumerevoli cause climatiche, ma in generale il periodo delle feste non è così propizio per ondate di gelo e neve. (Meteo Giornale)
Natale con la neve? Sul Vulture-Melfese sembra ormai un lontanissimo ricordo eppure, quest’anno, la previsione potrebbe realizzarsi. (vulturenews.net)
Andrea Garbinato, responsabile redazione de iLMeteo.it, conferma il veloce e, per certi versi, ‘drammatico’ scossone in atto sull’Europa: dopo giorni di calma piatta, dal Polo Nord sono pronti a scendere almeno due nuclei gelidi, in fulminea calata verso la nostra penisola. (iLMeteo.it)
La giornata più problematica sarà quella di venerdì 20 dicembre quando un nocciolo d'aria fredda affonderà verso Sud dal Nord Europa, il quale favorirà la formazione di un ciclone sul Mar Tirreno ove si prevedono fenomeni diffusi, soprattutto sulle regioni centromeridionali. (Agronotizie)
Giovedì la perturbazione coinvolgerà il Nord e parte del Centro per poi investire anche il Centro-Sud venerdì, quando darà vita a un profondo ciclone sui mari occidentali. La giornata di venerdì 20 dicembre sarà caratterizzata anche da una notevole intensificazione dei venti che, entro sera, tenderanno a disporsi dai quadranti settentrionali, in seguito allo spostamento del centro del ciclone dal Ligure al basso Tirreno, con raffiche anche tempestose, oltre i 100 km/h. (METEO.IT)
Il sistema frontale è formato da una parte calda che interesserà il settentrione ed il Tirreno nella giornata di giovedi 19 dicembre; a seguire avremo la parte fredda che irromperà nella prima mattinata di venerdì sul Mediterraneo, determinando un generale peggioramento sull’Italia ed un calo delle temperature ad iniziare dalle regioni settentrionali. (MeteoLive.it)