Svolta nell'omicidio di Angelo Vassallo: 4 arresti, tra cui carabinieri e imprenditore
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Svolta nell'omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica, ucciso la sera del 5 settembre 2010. La Procura di Salerno ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per quattro persone accusate di omicidio volontario in concorso. L'operazione ha portato agli arresti dell’imprenditore Giuseppe Cipriano, del colonnello Fabio Cagnazzo, del carabiniere Lazzaro Cioffi, e del collaboratore di giustizia Romolo Ridosso, appartenente al clan di Scafati Loreto-Ridosso. (Il Dubbio)
Ne parlano anche altri media
I timori di Vassallo: "Ho paura che mi faranno fuori" Confessione all'amico: "Ho visto cose che era meglio non vedere" (Ottopagine)
Sabato 9 e Domenica 10 Novembre sarà Genzano di Roma ad accogliere il Parco, con due appuntamenti gratuiti dedicati alla scoperta del territorio e della stagione autunnale. Si inizia sabato alle ore 9, con “Il foliage nel Parco: i boschi di Genzano”, un trekking dai colori autunnali immersi nella Natura. (Cronache Cittadine)
Amava il mare e la legalità. Al quarto mandato, esponente Pd, una prima vita da pescatore (gestiva un’impresa ittica con il fratello), una seconda da politico ambientalista, aveva trasformato la sua Pollica, rendendola il piccolo gioiello turistico che è. (ilmessaggero.it)
Un’amarezza percepita dopo l’arresto di quattro indagati per l’omicidio del padre, due dei quali in forze presso l’arma dei carabinieri all’epoca dei fatti. “Fa veramente male”, lo ripete Antonio Vassallo, figlio del sindaco di Pollica Angelo ucciso il 5 settembre 2010 (Virgilio Notizie)
“La nostra determinazione è stata ripagata dall’incontro con il procuratore Giuseppe Borrelli, che ha creduto in questo filone di indagine, portandoci finalmente alle prime svolte concrete in una vicenda drammatica che ha segnato la nostra famiglia e tutto il Cilento,” dichiarano Dario e Massimo Vassallo. (Italia2news)
Sopralluogo fatto con Lazzaro Cioffi e Giuseppe Cipriano per verificare la presenza di telecamere lungo le strade che i killer di Angelo Vassallo avrebbero dovuto percorrere per mettere a segno il loro piano criminale. (ilmessaggero.it)