Celeste Dalla Porta: «Sono una costruzione di Paolo Sorrentino. Ho paura di non essere all'altezza»
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«Siamo stati bellissimi e infelici» dice Parthenope ripensando alla giovinezza. Interpretata da Celeste Della Porta (e da Stefania Sandrelli nell’età adulta), Parthenope è la protagonista del nuovo e omonimo film di Paolo Sorrentino. Presentato e applaudito a Cannes, in sala dal 24 ottobre, Parthenope è un film libero e unico. Ripercorre la vita di una donna dal 1950 a oggi, soffermandosi principalmente sulla giovinezza. (Corriere della Sera)
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Con lei, Paolo Sorrentino, 54 anni, osserva l’inesorabile scorrere del tempo e conduce alla scoperta dei tanti volti della sua città, dalle lussuose ville di Posillipo ai vicoli popolari, ammaliante e sordida. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Arriva nei cinema il 24 ottobre il film di Paolo Sorrentino presentato in concorso all'ultimo festival di Cannes, Parthenope . È un film sul mito, gli eccessi e i misteri di Napoli, raccontati attraverso la vita di Parthenope, dagli anni Cinquanta al 2023. (AMICA - La rivista moda donna)
Leggi tutta la notizia Arriva il nuovo film di Paolo Sorrentino. (Virgilio)
Prima di «andare in letargo come gli scoiattoli», perché l’inverno si avvicina ed è questa, a suo parere, l’unica cosa da fare adesso, Paolo Sorrentino regala al pubblico il suo Parthenope che, dopo il Festival di Cannes e le proiezioni di mezzanotte, arriva in sala: «È un film sentimentale sulle varie tappe della vita. (La Stampa)
Il 24 Ottobre arriva al cinema Parthenope, il nuovo film di Paolo Sorrentino presentato in Concorso al Festival di Cannes 2024. Giornalista, cinefila e anima vagabonda. Ama scrivere di cinema e viaggi, le sue due più grandi passioni da sempre. (SiViaggia)
Luisa Ranieri e Isabella Ferrari sono protagoniste del film 'Parthenope' di Paolo Sorrentino, da giovedì 24 ottobre in sala distribuito da PiperFilm. Luisa Ranieri è Greta Cool "Una donna disullusa, amareggiata e non corrisposta dal suo amato che è la sua città, l'archetipo dello spettacolo inteso come tutte le arti". (la Repubblica)