Alluvione in Valle d'Aosta, aperte voragini in quota: le immagini dal rifugio Aosta

Alluvione in Valle d'Aosta, aperte voragini in quota: le immagini dal rifugio Aosta
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Gazzetta Matin INTERNO

Un enorme cratere si è aperto sotto al rifugio Aosta di Bionaz, chiuso dal 29 giugno in seguito agli eventi alluvionali che hanno coinvolto la Valle d'Aosta. Cratere sotto al rifugio Aosta di Bionaz Le immagini riprese da un elicottero di Heli Mont Blanc catturano la voragine che si è aperta sotto al rifugio Aosta di Bionaz, a 2788 m. Il rifugio, situato su un costone ad est della lingua terminale del ghiacciaio di Tza de Tzan, nella testata della Valpelline, è attualmente chiuso a causa dei danni dell'evento alluvionale che ha interessato la valle la notte tra il 29 e 30 giugno. (Gazzetta Matin)

Su altre fonti

Da Montjovet a Hône, passando per Issogne e Arnad, lo scenario è a tratti lunare e lascia solo percepire il disastro di ben maggiori proporzioni che ha violentato, più su, la vallata di Cogne e il cuore di Cervinia nella Valtournenche. (La Sentinella del Canavese)

Il videoservizio: 100 millimetri sono ruspe che scavano nel fango; (il Dolomiti)

(immagini di Cristina Porta) (Tiscali Notizie)

Ministro Musumeci: “La Strada per Cogne non sarà ripristinata in un mese. Ma le aziende si assicurino perché lo Stato non ha più risorse”

Chi ha detto che la politica è noiosa? Quando credi di aver visto tutto, ma proprio tutto, ecco che arriva un ministro, in questo caso una ministra, che dopo una tragedia collettiva immane – le inondazioni che hanno distrutto la strada della valle che porta a Cogne, l’unica – lancia un’idea partorita insieme al suo staff: portare i turisti a Cogne in elicottero, gratuitamente, purché si impegni a restare per un tempo minimo. (Il Fatto Quotidiano)

La valle di Cogne non è terra di miracoli, ma luogo del possibile. La devastazione di acqua e fango che sabato sera ha fatto straripare torrenti, si è portata con sé ponti, passerelle, strade, acquedotti e pali della luce, oggi ha lasciato posto a una crosta dura da rompere con picco e pala, a sassi ovunque, a nuovi letti per torrenti e Grand Eyvia. (La Stampa)

Certo quell'arteria, che e' strategica e importante, temo che non possa essere resa percorribile in un mese" anche se "conosco bene il popolo valdostano e so quanto sono efficienti". Lo ha detto il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, a Sky Tg24, a proposito dei danni dovuti al maltempo in Valle d'Aosta e in particolare nella zona di Cogne. (La Repubblica)