Cacciari a La7: “Astensionismo? C’è un senso di impotenza di fronte ai grandi drammi. E se diventa disperazione, è la fine della politica”
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“Il dato stupefacente delle elezioni regionali in Emilia Romagna e in Umbria è la continua diminuzione di votanti. Quando si passa sotto il 50% in una situazione come quella italiana, vuol dire che si tocca qualcosa di più profondo del semplice atteggiamento di sfiducia politica. È un senso di crescente impotenza di fronte ai grandi drammi, con le guerre che continuano e con l’assoluta inadeguatezza dei governi europei ad affrontare queste tragedie”. (Il Fatto Quotidiano)
Su altri giornali
2024 - "La sinistra esulta ma io credo che ci sia veramente poco da esultare. Il filosofo: ' Cresce senso di impotenza dei cittadini per scenario globale sempre peggiore" Perugia, 19 nov. (Virgilio)
Nelle pieghe esiste la congiuntura locale, in Emilia-Romagna nonostante le polemiche e il tentativo di strumentalizzare la catastrofe ambientale occorsa qualche settimana prima dal voto il governo erede della tradizionale cultura della sinistra ha retto e il maggiore partito che la esprime, il Pd, ha dilagato rappresentando quasi la metà dell’elettorato che si è recato alle urne. (L'HuffPost)
Luci e ombre della vittoria del centrosinistra. (Secolo d'Italia)
Dice il politologo Marco Valbruzzi, docente di Scienza politica all'università di Napoli: «Non era previsto un crollo così alto della partecipazione. Il dato dell'affluenza nelle zone alluvionate, dove la partecipazione al voto è stata generalmente in linea o superiore al dato regionale, potrebbe essere un segno di apprezzamento della risposta delle amministrazioni locali. (Italia Oggi)
Ma i dati sull’affluenza in Emilia-Romagna e Umbria dicono che sono stati sconfitti un po’ tutti. Passare dal 67,7% del 2020 al 46,4 segna un crollo di legittimazione nella storica «regione rossa», non spiegabile con la rabbia per il modo in cui le autorità hanno risposto all’alluvione disastrosa delle scorse settimane. (Corriere della Sera)
Professore D’Alimonte, in Emilia-Romagna l’affluenza è scesa di 21 punti percentuali rispetto al 2020 e in Umbria di 12 rispetto al 2019. Quali sono stati i fattori… (la Repubblica)