Sorpresi dalla sorpresa: la politica che spiazza

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Corriere della Sera ESTERI

La sinistra ha vinto a sorpresa le elezioni in Francia. In un mondo dominato da sondaggi, rilevamenti e statistiche, siamo stati sorpresi dalla sorpresa. La vittoria della gauche è stata poi analizzata sotto tutti i punti di vista (il fronte anti-Le Pen, la strategia della desistenza, ecc.), salvo uno: quello emozionale. Per una volta, per un colpo di dadi, per un azzardo non preventivato, la politica si è ripresa il diritto di sorprenderci. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Poi, improvvisamente, il clima è cambiato: la vittoria dei laburisti di Starmer nel Regno Unito e il successo del Fronte repubblicano anti-Marine Le Pen al 2° turno delle elezioni legislative in Francia hanno riacceso le speranze dei progressisti, come se qualcosa di sostanziale fosse cambiato nelle opinioni pubbliche di quei paesi. (ilmessaggero.it)

All’indomani dell’affermazione elettorale del Rassemblement National alle elezioni europee in Francia, il tema dell’antifascismo si è prepotentemente affacciato sulla scena politica: è stato il collante che ha consentito la rapidissima formazione di un Nouveau Front Populaire (che se fosse stato presente alle precedenti due tornate presidenziali avrebbe conquistato quantomeno il ballottaggio), e uno degli argomenti utilizzati per l’appello ad andare a votare pour le bon côté (Kylian Mbappé); ed è risuonato nei festeggiamenti, ma anche nei commenti all’indomani della vittoria del NFP. (Estense.com)

E lascia intravedere una possibile replica da noi. La campana francese, dopo il successo del Nuovo Fronte Popolare - o Repubblicano, se si include l'alleato Macron - suona anche per l'Italia. (Italia Oggi)

La Francia è alla disperata ricerca di un primo ministro

Possiamo imparare qualcosa, in Italia e in Europa, dagli eventi francesi di questi giorni, come abbiamo fatto nel 1789 e nel 1871 e nel 1936, e gestirlo da sinistra, prima che la destra ne faccia uno spauracchio e cerchi di usarlo per consolidare il proprio potere con qualche santa alleanza del trono sovrano e dell’altare occidentale? Non è vero che «nessuno ha vinto in Francia», come mente l’esorcista fallito Jupiter-Macron e come farfugliano a pappagallo Meloni e gli opinionisti italiani: ha vinto il Nuovo Fronte Popolare senza maggioranza assoluta e dunque si apre una fase prolungata di incertezza. (DinamoPress)

Il suo profilo è già stato criticato sulla rete da esponenti LFI che l'accusano di vicinanza a Emmanuel Macron. Tubiana è un'accademica, sostenitrice dell'accordo di Parigi del 2015 e della Convenzione dei cittadini sul clima. (L'HuffPost)

La clessidra scorre inesorabile verso il 18 luglio, eppure la sinistra francese non ha ancora individuato il nome da proporre per la carica di primo ministro. (EuropaToday)