Usa, attentato a Donald Trump: le reazioni internazionali

Usa, attentato a Donald Trump: le reazioni internazionali
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LAPRESSE ESTERI

Da von der Leyen a Xi Jinping, da Zelensky a Netanyahu, tutti i commenti ai fatti di questa notte Numerose le reazioni della comunità internazionale alla notizia dell’attentato a Donald Trump, colpito all’orecchio da alcuni spari esplosi nel corso di un comizio a Butler, in Pennsylvania. La Cina si è detta “preoccupata”, con il presidente Xi Jinping ha espresso la sua vicinanza a Trump. La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen si è detta “profondamente scioccata” da quanto avvenuto, mentre la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola ha parlato di “violenza inaccettabile”. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo l'attentato a Donald Trump anche la Russia interviene per bocca della portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. "Esattamente due mesi fa ho attirato l'attenzione sul fatto che negli Stati Uniti incoraggiano letteralmente l'incitamento all'odio nei confronti degli oppositori politici''. (Adnkronos)

"Spero che siate tutti repubblicani". (la Repubblica)

Il candidato repubblicano alla Casa bianca è rimasto ferito a un orecchio, ma è fuori pericolo. Nelle immagini la video ricostruzione minuto per minuto dell'attentato a Donald Trump che si è tenuto domenica 14 luglio in Pennsylvania, durante un comizio elettorale. (Corriere TV)

Spari a Trump al comizio: i cecchini appostati, l’attentatore su un tetto a meno di 150 metri dal palco e i dubbi sulla gestione della sicurezza

Sui social l'immagine condivisa a sostegno della campagna elettorale per la rielezione (Adnkronos)

L’attentatore, ucciso dalle forze dell’ordine, sarebbe un 20enne del posto. Mentre il candidato presidente aveva appena preso la parola davanti alla folla, sono stati uditi numerosi spari e uno di questi, come testimoniano le immagini, ha colpito il tycoon. (Virgilio Notizie)

Un ventenne che spara diversi colpi da una “posizione elevata” con un fucile d’assalto semiautomatico e ferisce all’orecchio l’ex presidente degli Stati Uniti d’America in corsa con i repubblicani per le prossime elezioni presidenziali. (Il Fatto Quotidiano)