Investita e lasciata agonizzante a Nibionno. La vittima si chiamava Ambra, aveva 29 anni
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Nibionno (Lecco), 24 dicembre 2024 – Si chiamava Ambra la giovane che l'altra notte è stata falciata da un pirata della strada sul controviale della Statale 36 a Nibionno. Ambra aveva 29 anni, li aveva compiuti da poco. Ufficialmente era residente in Valsassina, ma la sua casa era il mondo. Una ragazza eccentrica, alternativa, solare, una sorta di hippy contemporanea, con qualche scelta di vita alle spalle forse discutibile, per lei stessa innanzitutto, ma buona, che conduceva la propriA esistenza e compiva le proprie decisioni senza importunare né infastidire mai nessuno. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altri media
Sono poi arrivati all'identificazione della vittima che risiedeva a Pasturo, in Valsassina, dove vive la famiglia. Ambra De Dionigi è la giovane di 29 anni travolta e uccisa in strada a Nibionno, in provincia di Lecco (ilmattino.it)
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Le telecamere di zona, visionate dai carabinieri, avrebbero infatti immortalato un furgone di colore chiaro allontanarsi dalla scena dell'investimento: è il conducente della vettura l'uomo che i carabinieri, immediatamente intervenuti sul posto, stanno cercando adesso. (Fanpage.it)
I passanti che hanno trovato il corpo hanno allertato subito il 112 ma nulla hanno potuto fare i sanitari della Sos di Lurago d’Erba mentre già era in volo l’elicottero Areu di Como. NIBIONNO – Investita e abbandonata sulla pista ciclopedonale parallela alla Statale 36 a Nibionno. (Valsassinanews)
A distanza di più di 24 ore dal tragico ritrovamento del corpo lunedì mattina, lungo il controviale della superstrada 36, nella frazione Gaggio di Nibionno, è stata identificata la giovane travolta e uccisa da un pirata della strada. (Corriere Milano)
I carabinieri di Lecco sono arrivati all'identificazione della ragazza che risiedeva a Pasturo, in Valsassina, dove vive la famiglia. Si chiamava Ambra De Dionigi e aveva ventinove anni la donna vittima di un pirata della strada a Nibionno, nel Lecchese, il cui cadavere è stato trovato ieri in una strada di servizio parallela alla superstrada 36. (La Repubblica)