L'autovelox sulla pista ciclabile, piovono multe per chi corre in bici: il caso nel Milanese che piace ai comuni vicini

L'autovelox sulla pista ciclabile, piovono multe per chi corre in bici: il caso nel Milanese che piace ai comuni vicini
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Non solo automobilisti: i limiti di velocità sembrano spesso ignorati anche da chi siede in sella alla bicicletta. Lo dimostra il caso dell’alzaia del Naviglio di Bereguardo a Motta Visconti (hinterland sud-ovest di Milano). Sul posto non esiste una pista propriamente ciclabile, ma una cosiddetta «ciclopedonale», pensata sia per i ciclisti che per i pedoni. Proprio per questo motivo, il consorzio Est Ticino Villoresi (proprietario dell’infrastruttura) ha deciso di imporre un limite eccezionalmente basso: 10 km orari. (Open)

La notizia riportata su altri giornali

Era una “pistola” Telelaser con agenti della Polizia Locale in presenza, e contestazione immediata dell’infrazione: “scontrini” consegnati nelle mani dei guidatori, che riceveranno le contravvenzioni a casa. (Autoappassionati.it)

Esattamente un anno fa era finito sui giornali per la decisione di vietare il passaggio dei cani nel centro del paese per motivi igienici, e ora Primo De Giuli, sindaco di Motta Visconti, cittadina dell'hinterland di Milano, torna a far parlare di sé dopo che la polizia locale ha multato per eccesso di velocità alcuni ciclisti che pedalavano lungo l'alzaia che corre accanto al Naviglio di Bereguardo (La Repubblica)

Esattamente un anno fa era finito sui giornali per la decisione di vietare il passaggio dei cani nel centro del paese per motivi igienici, e ora Primo De Giuli, sindaco di Motta Visconti, cittadina... (Virgilio)

Telelaser contro le biciclette a velocità folli: multa a Bereguardo 32 km/h

Motta Visconti (Milano) – Prima il divieto di portare i cani nel centro cittadino, ora i controlli della velocità sulla ciclopedonale: per il sindaco di Motta, Primo De Giuli, la sicurezza dei cittadini si fa scoraggiando furti, rapine, truffe ma anche garantendo la sicurezza stradale alle categorie deboli, come pedoni e ciclisti, e la salute pubblica. (IL GIORNO)

Perché a essere fermato è un ciclista, nessuna auto. Rilievo di velocità. (Corriere Milano)

Nei giorni scorsi a Motta Visconti, lungo l'alzaia del Naviglio di Bereguardo, è stata implementata una misura inusuale: la posa di un autovelox dedicato ai ciclisti. (Automoto.it)