Il rally del petrolio non si arresta, Wti +2% a 76,2 dollari

Il rally del petrolio non si arresta, Wti +2% a 76,2 dollari
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QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Non si arresta il rally del prezzo del petrolio mentre si attendono gli sviluppi delle tensioni in Medio Oriente. Il greggio Usa supera i 76 dollari (Wti +2,6% a 76,29 dollari al barile). Il petrolio del Mare del Nord sfiora gli 80 dollari (Brent +2,2% a 79,79 dollari al barile). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

Intesa Sanpaolo (LA STAMPA Finanza)

Durante il fine settimana, non c'è stato alcun attacco di rappresaglia da parte di Israele nei confronti dell'Iran, il che potrebbe essere legato alla dichiarazione di Biden di venerdì scorso. (XTB)

Il petrolio ha subito una impennata a New York dopo le improvvide dichiarazioni di Biden sul fatto che Usa-Israele all’Iran sono orientati a colpire le installazioni petrolifere di Teheran. Nel giro di due giorni, dal 30 settembre al 2 ottobre, i prezzi del greggio Brent erano già saliti di circa il 5% portandosi da circa 72 dollari al barile a poco più di 75 dollari al barile. (Contropiano)

Petrolio, la fiammata dell’oro nero e gli scenari legati al Medio Oriente

Si teme che Israele attacchi gli impianti petroliferi dell’Iran. S&P monitora l’effetto di un conflitto prolungato sul rating del Libano (Milano Finanza)

Venerdì sera il presdente americano Biden ha suggerito a Tel Aviv di “pensare alternative” all’attacco ai pozzi di petrolio iraniani. Dopo settimane di calma, l’ultima escalation mediorientale ha infine smosso le quotazioni dell’oro nero. (la Repubblica)

Carburanti, ecco qual è l'incidenza delle tasseMissing Credit Le quotazioni del greggio Il Wti americano, dopo il balzo del 5% di giovedì, continua a salire toccando quota 74 dollari mentre il Brent europeo viaggia intorno ai 78 dollari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)