La Borsa, gli indici del 10 marzo 2025
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I timori di recessione negli Stati Uniti, alimentati dalle parole del presidente Trump, hanno investito Wall Street e l’Europa, con gli indici che hanno chiuso poco sopra i minimi di giornata nella seduta del 10 marzo 2025. Titoli industriali, costruzioni, materie prime e banche sono stati tra i peggiori. Ma a pagare lo scotto maggiore sono i tecnologici, in scia al tonfo del Nasdaq (-3,5%) e di Tesla (-10%), dopo le vendite in Cina dimezzate a febbraio. (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
Il Ftse Mib future (scadenza marzo 2025) si è appoggiato a quota 37.930 ed è risalito verso i 38.170 punti. Aggiornamento strategia operativa ore 09.30Mattinata positiva sul mercato azionario italiano con l’indice Ftse Mib che, dopo la brusca correzione delle ultime sedute, prova un rimbalzo tecnico, alimentato dal recupero del comparto bancario. (Milano Finanza)
Aggiornamento strategia operativa ore 10.35Mattinata positiva sul mercato azionario italiano con l’indice Ftse Mib che prosegue nel suo trend al rialzo e fa registrare i nuovi massimi dell’anno. La tecnica di breve periodo appare costruttiva: dopo una breve pausa di consolidamento è possibile pertanto un nuovo allungo, con un primo target in area 39.840-39.850 e un secondo obiettivo a ridosso dei 39.950 punti. (Milano Finanza)
Lo spread tra Btp e Bund scende a 113 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4%. Vendite su Unicredit (-0,5%), con il via libera della Bce a salire fino al 29,9% di Commerzbank (+1,5%), Banco Bpm e Popolare Sondrio (-0,3%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Chiusura del 14 marzo Il quadro tecnico di breve periodo del FTSE MIB mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 38.974. Rischio di discesa fino a 38.017 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. (LA STAMPA Finanza)
Nonostante questo recupero la situazione tecnica di breve periodo rimane ancora contrastata: soltanto il breakout della resistenza grafica posta in area 39.300-39.330 punti, infatti, potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista di tipo direzionale e aprire ulteriori spazi di crescita. (Milano Finanza)
Aggiornamento strategia operativa ore 10.40Mattinata negativa sul mercato azionario italiano con l’indice Ftse Mib che accusa una veloce correzione ma rimane al di sopra di una prima zona di supporto. La tendenza primaria rimane positiva anche se, da un punto di vista grafico, soltanto il breakout della resistenza posta in area 39.300-39.330 punti potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista di tipo direzionale. (Milano Finanza)