Siria: Riad, Israele sabota possibilità di ritrovare sicurezza

Siria: Riad, Israele sabota possibilità di ritrovare sicurezza
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Notizie Geopolitiche ESTERI

L’Arabia Saudita chiede il rispetto per la sovranità e l’integrità territoriale della Siria e sottolinea che il Golan è terra araba. Il ministero degli Affari Esteri saudita ha confermato che gli attacchi effettuati dal governo israeliano occupando la zona cuscinetto sulle alture di Golan, così come gli attacchi delle forze israeliane contro le terre siriane, confermano la continua violazione delle norme del diritto internazionale da parte di Israele e la sua intenzione di sabotare le possibilità della Siria di riconquistare sicurezza, stabilità e integrità territoriale. (Notizie Geopolitiche)

La notizia riportata su altre testate

Secondo la ong, da domenica Israele ha preso di mira le principali infrastrutture militari siriane in tutto il Paese con l'obiettivo di distruggerle. Gli aggiornamenti in diretta sulla guerra in Siria: tutte le ultime notizie sul conflitto in Medio Oriente. (Fanpage.it)

Quando nel 2011 è crollato il regime di Gheddafi, i giganteschi arsenali libici si sono trasformati nel supermarket delle milizie jihadiste di due continenti, sfornando un flusso inesauribile di Kalashnikov, lanciarazzi ed esplosivi. (la Repubblica)

Con q... Pasqualino Monti (ad Enav) propone di accorpare gli enti per risparmiare e aumentare l’efficienza.Una riforma con il modello della società mista fra Stato e privati. (La Verità)

Siria, Israele avanza (e attacca): raid contro basi, porti e depositi. Erdogan: «Si rispetti l’integrità territoriale»

Gli obiettivi principali sono stati localizzati nella baia di Minet el-Beida e nel porto strategico di Latakia, le cui infrastrutture sono state quasi del tutto rase al suolo. La Marina israeliana ha colpito duramente la flotta navale siriana in un’operazione su larga scala, condotta lungo la costa della Siria. (Il Giornale d'Italia)

LaPresse (LAPRESSE)

Più di 300 “obiettivi strategici” colpiti. Una pioggia di fuoco che in pochissimi giorni ha distrutto depositi di munizioni e di armi, anche chimiche, sistemi missilistici, jet, droni, elicotteri, carri armati, impianti per la produzione di missili, navi. (ilmessaggero.it)