Papa Francesco sapeva di poter morire. Il medico del Gemelli racconta il momento più buio: "È stato terribile"

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Papa Francesco sapeva di poter morire. E il suo assistente sanitario ha chiesto ai medici di non mollare. Il giorno più brutto è stato il 28 febbraio. Quel pomeriggio le condizioni del Pontefice peggiorano improvvisamente. E Bergoglio chiede aiuto: "È brutto" dice ai medici. La vita del Pontefice è appesa a un filo. Al Gemelli capiscono che la situazione è drammatica. Le strade sono soltanto due: insistere con le cure o lasciarlo andare. (Today.it)

La notizia riportata su altre testate

"Il Papa è a Santa Marta, il Papa riposa, non vede nessuno, a mia conoscenza in questo momento non ha udienze, non riceve. (Sky Tg24 )

Papa Francesco è ricoverato al Gemelli da 14 giorni. Per la prima volta ho visto le lacrime agli occhi ad alcune persone che stavano intorno a lui. (Corriere Roma)

Il Papa concelebra la messa nella cappella al secondo piano di Casa Santa Marta. E' quanto ha riferito oggi la Sala stampa vaticana. (Alto Adige)

Papa Francesco continua terapie, lavora, concelebra

I rumori sono attenuati (anche nel pezzo di strada che passa davanti al palazzo, di fianco alla porta del Perugino). Ma gli impegni incombono, la vita quotidiana della Curia è una macchina enorme anche se ben oliata, i collaboratori sono allenati ma lo stile di Bergoglio aveva modellato una concentrazione su di sè di ogni passaggio decisionale. (Il Sole 24 ORE)

La parola chiave, anche per i sacerdoti ospiti della residenza pontificia, è “isolamento”. Il secondo piano, dove vive Bergoglio, è blindatissimo. (Il Fatto Quotidiano)

Papa Francesco continua terapie, lavora, concelebra Servizio di Rita Salerno (TV2000)