Omicidio Bellocco, ora si teme una vendetta

Omicidio Bellocco, ora si teme una vendetta
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Quotidiano del Sud INTERNO

Minuti per la lettura Inquirenti al lavoro sull’omicidio, prevista per lunedì l’autopsia su Antonio Bellocco ma nel frattempo si teme che si possa innescare una spirale di vendetta SAN FERDINANDO – Qualche giornale del nord ipotizza che Totò Bellocco potrebbe essere vendicato e che la risposta potrebbe arrivare dalla Piana. Ipotesi da non escludere, vista la violenza con la quale da queste parti si regolano i rapporti conflittuali e gli omicidi. (Quotidiano del Sud)

Ne parlano anche altre fonti

Quando è stato fermato dai carabinieri, subito dopo aver ucciso l’amico-rivale e rampollo di ’ndrangheta Antonio Bellocco, addosso aveva una carta d’identità falsa con la quale si muoveva a Milano. (Corriere Milano)

Non solo il gip Lorenza Pasquinelli, che ieri pomeriggio era a Opera per l’interrogatorio di convalida del 49enne leader della curva Nord — arrestato mercoledì a Cernusco sul Naviglio per l’omicidio del rampollo di ‘ndrangheta Antonio Bellocco — ma ha dovuto chiudere il verbale perché il “Berro”, assistito dall’avvocato Mirko Perlino, si è avvalso della facoltà di non rispondere. (La Repubblica)

I fatti risalgono alle 10:51 di mercoledì 4 agosto quando, in via Besozzi, a Cernusco sul Naviglio, i due rappresentanti della Curva Nord dell’Inter sono stati protagonisti di una lite nella Smart della vittima. (Virgilio Notizie)

«Gli investigatori svizzeri hanno parlato del delitto Bellocco»

La famiglia di Antonio Bellocco , l’ultras dell’Inter ucciso nei giorni scorsi a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano, esprime «la propria a marezza, unita al forte dolore, circa il costante riferimento da parte dei media al vincolo di parentela della vittima con soggetti in passato condannati per associazione mafiosa ». (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

La lite e l'omicidio, lo ricordiamo, sono avvenute all’interno della Smart della vittima, targata Ticino e noleggiata in una società a garanzia limitata (Sagl) con sede nel Mendrisiotto. (Corriere del Ticino)

È quanto si afferma in una nota diramata attraverso il proprio legale di fiducia, l'avvocato Giacomo Iaria, del foro di Reggio Calabria, dai familiari della vittima che era originaria di Rosarno, "nell'attesa - è scritto - che la vicenda, al vaglio degli inquirenti, assuma dei tratti definiti circa il movente e la dinamica dei fatti". (Tiscali Notizie)