Multe Ue sottrarranno 16 miliardi di investimenti nell'auto. Appello di Acea “serve chiarezza in Commissione Europea entro 2024”

Multe Ue sottrarranno 16 miliardi di investimenti nell'auto. Appello di Acea “serve chiarezza in Commissione Europea entro 2024”
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Il Messaggero - Motori ECONOMIA

Nell'imminenza dei conteggi 2024 che si tradurranno in enormi multe per i costruttori di auto che non hanno raggiunto i limiti sulla riduzione della CO2, si prospetta i rischio per l'industria automobilistica di perdere fino a 16 miliardi di euro di capacità di investimento. Lo segnala un rapporto dell'Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA) che rappresenta i 16 principali produttori del Continente. (Il Messaggero - Motori)

Su altre testate

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha svolto in Consiglio dei Ministri una informativa sul caso Stellantis, dopo il Tavolo che si è svolto al Mimit lo scorso 17 dicembre. (LA STAMPA Finanza)

La Germania, che aveva puntato sulla Russia come suo fornitore unico di gas e sulla Cina come primo cliente extra-europeo della Volkswagen, era per questo già in grave crisi. Norme che, come noto, stanno mettendo in seria crisi l’industria automobilistica europea a tutto vantaggio di quella cinese. (Corriere del Ticino)

Nello specifico, la sanzione è pari a 95 euro per ogni grammo di CO2 eccedente il limite, moltiplicato per il numero di vetture vendute dal costruttore all'interno dell'Unione. (La Gazzetta dello Sport)

Multe CO2: Case auto vogliono chiarezza entro fine anno

L'Acea torna a chiedere alle istituzioni europee un intervento sulle normative per le emissioni, chiedendo a Bruxelles di imprimere un colpo di acceleratore ai possibili processi di valutazione. (Quattroruote)

Per questo il CEO di Renault e presidente uscente di ACEA, l’associazione europea dei produttori d’auto, Luca De Meo, ha lanciato un appello alle istituzioni europee affinché facciano chiarezza sulle multe, chiedendo di pronunciarsi il prima possibile e possibilmente entro fine anno, visto che non c’è più un minuto da perdere. (SicurAUTO.it)

Si allarga il fronte dei governi europei favorevoli a congelare le sanzioni: dopo Italia e Francia, anche la Germania sale a bordo (Open)