Mine antiuomo Usa all’Ucraina: cosa significa “non persistenti” e quali sono i rischi per i civili

Mine antiuomo Usa all’Ucraina: cosa significa “non persistenti” e quali sono i rischi per i civili
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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

– Il presidente statunitense Joe Biden ha approvato la fornitura di mine antiuomo all’Ucraina: è quanto ha rivelato il Washington Post, citando fonti militari. Secondo il giornale americano, la mossa punta a rafforzare le difese di Kiev contro l’avanzata delle truppe di Mosca. Il via libera della Casa Bianca arriva poco dopo l’autorizzazione all’Ucraina all’utilizzo di missili a lungo raggio per colpire in territorio russo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Parliamo di armi a lungo raggio che possono raggiungere una gittata dai 250 a 560 chilometri, a seconda della modifica, e la loro guida richiede dati dai satelliti americani. I britannici e francesi Storm Shadow o Scalp, ma anche gli americani Atacms e Himars. (ilmessaggero.it)

Dopo gli Atacms di fabbricazione statunitense anche i britannici Storm Shadow colpiscono la Russia, rispettivamente nelle regioni di Bryansk e Kursk. Ne dà notizia Bloomberg dopo che ieri immagini di frammenti dei missili di Re Carlo III, non confermate da indagini indipendenti, sono state diffuse sui social da civili della regione, così come video … (Il Fatto Quotidiano)

La decisione di Biden serve a fermare l'avanzata russa nelle province russofone. Ma quelle made in Usa sono ordigni «non persistenti». L'intelligence: rischio di rappresaglie limitato. La Convenzione di Ottawa e la mancata firma di Washington e Mosca (Open)

Missili e mine antiuomo, il piano Ucraina: "Così cambiamo la guerra"

All'indomani dell'autorizzazione ad utilizzare i missili americani contro obiettivi all'interno della Russia, infatti, il capo del Pentagono Lloyd Austin ha annunciato la fornitura di mine antiuomo a Kiev (La Stampa)

Il portavoce del primo ministro Keir Starmer ha rifiutato di commentare la notizia Secondo quanto appreso dal Guardian, per la prima volta i missili Storm Shadow di fabbricazione britannica sono stati lanciati dall’esercito ucraino contro obiettivi all’interno della Russia. (LAPRESSE)

Dopo i missili americani Atacms, lancia anche i missili anglofrancesi Storm Shadow/Scalp contro obiettivi in Russia. Kiev cerca un'ulteriore svolta nella guerra, che ha superato i 1000 giorni, e sfrutta il via libera ottenuto dai partner occidentali: gli attacchi possono colpire obiettivi militari in territorio nemico, in particolare nella regione di Kursk, dove Mosca prepara la controffensiva schierando anche migliaia di soldati nordcoreani. (Adnkronos)