Migliori università in Italia: la classifica Censis 2024-2025

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. Il Censis ha pubblicato un’articolata analisi del sistema universitario italiano: ecco la classifica 2024-2025 delle migliori università d'Italia È uscita la classifica Censis 2024-2025 delle migliori università d’Italia. (Virgilio Sapere)

La notizia riportata su altre testate

In due anni l’ateneo ha scalato la classifica di tre posizioni, passando dal settimo posto del 2022 al quinto del 2023 e al quarto del 2024. Nella sezione grandi Atenei (cioè quelli con un numero di studentesse e studenti compreso tra 20mila e 40mila) è quarta in Italia con un punteggio complessivo di 87,2, dopo le università della Calabria (92,2), di Pavia (89,5), Perugia (87,7). (La Repubblica)

Al settimo posto c’è l’università di Trieste che però retrocede di una posizione. La graduatoria annuale, giunta alla ventiquattresima edizione, analizza tutte le università, pubbliche e private, per fornire una guida ai futuri iscritti. (Il Piccolo)

La città di Padova conferma la sua posizione di eccellenza nel panorama universitario italiano, riottenendo il primato nella classifica Censis-Repubblica degli atenei nazionali, superando così l'Alma Mater Studiorum di Bologna e La Sapienza di Roma. (La Piazza)

Secondo il Censis, che da oltre vent’anni elabora una classifica delle università italiane composta da 70 graduatorie stilate sulla base di 963 variabili, le prime tre posizioni tra i mega atenei statali (quelli con più di 40mila studenti) sono occupate stabilmente dagli stessi tre atenei, ma cambia il podio: l’università di Padova diventa prima grazie a borse di studio, servizi digitali, internazionalizzazione e occupabilità e scavalca, dopo 14 anni, l’Alma Mater di Bologna, medaglia d’argento seguita dal bronzo della Sapienza di Roma. (La Repubblica)

Attività di Internazionalizzazione; Pubblicati i risultati dell’Indagine Censis Rapporto Università 2024/25, l’analisi annuale di riferimento del sistema universitario italiano condotta dall’Istituto CENSIS. (Ottopagine)

È interessante notare che le nuove iscrizioni delle studentesse non sono aumentate solo nei settori tradizionalmente a vocazione femminile, come i corsi di laurea di educazione e formazione (+6,1%), ma anche nei campi medico-sanitari e farmaceutici (+10,0%) e nelle discipline Stem, dove, a fronte di un loro aumento, si riscontra una riduzione della componente maschile. (Sky Tg24 )