Autonomia, le vie per fermare Calderoli

Autonomia, le vie per fermare Calderoli
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La Repubblica INTERNO

Dopo la – quanto mai prevedibile – promulgazione di Mattarella, è in Gazzetta Ufficiale la legge 86/2024 sull’Autonomia differenziata. Lascia gli ormeggi la vera madre di tutte le riforme. Bisogna ora togliere l’iniziativa dalle mani di Calderoli & Co. Vediamo quando, come e perché. Già decorrono i 60 giorni per il ricorso in via principale alla Corte costituzionale di una o più regioni, mentre la richiesta di referendum abrogativo da parte di 5 consigli regionali e/o 500mila cittadini deve essere presentata entro il 30 settembre. (La Repubblica)

Su altre fonti

Non nascondo il grande entusiasmo con cui ho appreso la notizia. Con la firma del Capo dello Stato, che ringrazio per l'attenzione dedicata, è sancita la linearità con il dettato costituzionale della riforma. (ilmessaggero.it)

Si tratta di una vera e propria controriforma che non danneggerà solo il Meridione, ma l’intero Paese, negandogli prospettive di crescita sociale, occupazionale ed economica”, affermano in una nota congiunta i segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri. (CGIL)

Ne è convinta Elena D’Orlando, docente di diritto pubblico all’Ateneo di Udine, presidente della Commissione Paritetica Stato-Regione del Friuli Venezia Giulia, al vertice… La legge Calderoli non produrrà alcuna spaccatura dell’Italia e nemmeno una sorta di secessione soft dei ricchi. (Il Mattino di Padova)

Autonomia, Landini (Cgil): "Chiederemo l'abrogazione della legge"

Quello che è giunto fuori dal Maggiore ieri mattina è un Maurizio Landini – segretario generale Cgil – fermo sull’autonomia differenziata: "Chiederemo la totale abrogazione della legge. "La follia di un governo che non ha a cuore la democrazia, è arrogante e non rappresenta la maggioranza del Paese". (il Resto del Carlino)

Un no forte e chiaro, quello espresso da Cgil e Uil sull’autonomia differenziata. “Consideriamo l’autonomia differenziata profondamente sbagliata e controproducente - affermano in una nota congiunta i segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri -, perché aumenterà inevitabilmente i divari territoriali e le diseguaglianze sociali. (Collettiva.it)

Il Premierato per impedire al Presidente della Repubblica di sostituire i governi di centro-destra con dei tecnici graditi a Bruxelles e alla sinistra. La Separazione della carriera dei magistrati tra pm e magistratura giudicante, per diminuire l’intervento della magistratura sulle decisioni degli elettori. (Il Primato Nazionale)