Roma blindata per il corteo pro Pal. Piantedosi: gestiremo con equilibrio manifestazioni

Roma blindata per il corteo pro Pal. Piantedosi: gestiremo con equilibrio manifestazioni
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Anche i Collettivi dei licei di Roma si preparano alla manifestazione, bruciata immagine di Netanyahu Scattano i controlli e Roma blindata per il corteo pro Pal di domani. L’Unione democratica arabo-palestinese scenderà in piazza alle 14. Ma non tutto il mondo palestinese parteciperà al corteo vietato dalla Questura: nonostante il no alla manifestazione partecipano appunto l’Udap e l’Associazione dei giovani palestinesi (Radio Colonna)

La notizia riportata su altri media

Però, quello che mi stupisce, è che se le ragioni di una manifestazione sono abnormi, come in questo caso, le forze politiche facciano finta di niente. "Di cortei vietati nella mia vita ne ho subiti a centinaia. (il Dolomiti)

Un favore a quelle voci che lanciano da un anno accuse di antisemitismo in cattiva fede. C’è un post su Instagram che annuncia la manifestazione pro-Palestina di oggi 5 ottobre a Roma che è un servizio terribile alla causa palestinese. (Inside Over)

I pullman sono pronti a partire da diverse città: l’appuntamento è alle 14 a Piazzale Ostiense, vicino Piramide. Sale la tensione per la manifestazione pro Palestina prevista per domani, sabato 5 ottobre, a Roma (Il Fatto Quotidiano)

Piantedosi, gestiremo con equilibrio corteo pro Pal

Il divieto a manifestare imposto per domani al corteo convocato a Roma da alcune sigle palestinesi è un errore, che rischia di aumentare i problemi di ordine pubblico e mette un'ipoteca pesante per chiunque voglia esprimere le proprie idee contro la guerra. (Fanpage.it)

"Ci sono due questioni: la posizione di principio e quella "Voglio dire che quella di domani, se dovesse verificarsi, sarebbe una manifestazione illegale". (Secolo d'Italia)

Non tutti i manifestanti scenderanno in piazza: una sigla molto rappresentativa del mondo palestinese ha accettato il divieto come invito a riprogrammare il corteo sabato 12 ottobre, perchè è chiaro che alla vigilia del 7 ottobre e per il modo in cui era stata proposta c'era il forte rischio che fosse celebrativa di un eccidio e foriera di turbative di piazza". (Tuttosport)