Usa, pena per Trump a New York rinviata al 18 settembre: da valutare immunità parziale

Il processo riguarda il pagamento in nero alla porno attrice Stormy Daniels La sentenza di pena per Donald Trump, nel processo per il pagamento in nero alla porno attrice Stormy Daniels, è stata rinviata al 18 settembre. Il giudice Juan Merchan ha acconsentito al rinvio, per poter valutare se la decisione di ieri della Corte Suprema sull’immunità garantita agli ex presidenti per gli atti ufficiali compiuti nell’esercizio delle loro funzioni abbia un impatto sul caso. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con una Corte Suprema Usa spaccata sul piano ideologico, prima ancora che giuridico, sempre più spesso i magistrati democratici esprimono un duro dissenso rispetto alle sentenze della maggioranza conservatrice. (Corriere della Sera)

Manifestanti in protesta si sono riuniti davanti alla Corte Suprema degli Stati Uniti, a Washington, dopo che la stessa Corte Usa ha stabilito con una sentenza che Donald Trump gode di una certa immunita' dai procedimenti giudiziari in quanto ex presidente. (Il Mattino di Padova)

Siamo davanti ad una svolta epocale: «La Corte Suprema, con la super maggioranza conservatrice, sta scardinando i principi fondamentali della democrazia americana che hanno tenuto insieme il nostro Paese per due secoli e mezzo. (la Repubblica)

Trump ha diritto a un certo livello di immunità dai procedimenti giudiziari, una decisione che dovrebbe essere in grado di ritardare il processo federale contro di lui per l’accusa di complotto di aver tentato di sovvertire le elezioni del 2020. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Un’eversione tentata con la regia del presidente uscente Donald Trump, protagonista di un comizio incendiario poco lontano dal parlamento. (il manifesto)

Donald Trump ha diritto ad un «certo livello» di immunità nel processo per l'assalto al Congresso del 6 gennaio 2021. La Corte Suprema Usa concede una protezione parziale all'ex presidente, affermando che l'immunità va riconosciuta per gli atti ufficiali compiuti nell'esercizio dei suoi poteri costituzionali (e in tal caso è assoluta), ma non per quelli privati. (il Giornale)