Unifil, Meloni: attacchi di Israele inaccettabili. La (difficile) telefonata con Netanyahu

Unifil, Meloni: attacchi di Israele inaccettabili. La (difficile) telefonata con Netanyahu
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Corriere della Sera INTERNO

La guerra in Medio Oriente resta in cima alle preoccupazioni del governo, soprattutto perché ora sono a rischio le vite dei nostri soldati — oltre mille — impegnati nella missione di peacekeeping Unifil in Libano. Per questo, dopo l’intervento del ministro della Difesa Guido Crosetto che ha definito «atto inaccettabile» l’ennesimo incidente che ha coinvolto il contingente in Libano, chiedendo al capo di Stato maggiore della Difesa italiano Portolano di mettersi in contatto con il suo omologo israeliano, ieri la premier ha fatto sapere di aver avuto una lunga — e si capisce dura — conversazione con il premier Benjamin Netanyahu (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Guerra in Libano, Netanyahu all'Onu: "Via Unifil dalle zone di pericolo" (La Stampa)

Dopo gli spari che nei giorni scorsi hanno colpito le postazioni della missione Onu nel sud del Libano, il premier Benjamin Netanyahu esce allo scoperto, dicendo chiaramente ciò che vuole: le forze Unifil si devono togliere di mezzo, lasciando campo libero a Israele per perseguire i suoi obiettivi di guerra. (L'HuffPost)

Baabda, 12 ott. (il Dolomiti)

Libano, Meloni sente Netanyahu: inaccettabile l’attacco a Unifil

Dichiarazione congiunta di 34 Paesi che contribuiscono alla missione, fra cui l'Italia. Continuano i raid di Israele su Libano e Gaza (Adnkronos)

continueremo a rimanere qui. Perché siamo qui con un mandato del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, e non è pensabile che un membro dell’Onu possa prevalere sul Consiglio stesso. (L'Eco di Bergamo)

Roma, 13 ott. – Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto una conversazione telefonica con il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. (Agenzia askanews)