Israele Libano news, raffiche di katiuscia su Tira e Hasharon. Hezbollah: “Colpita base dell’Unità 8200 dell’intelligence di Tel Aviv”

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Pioggia di missili katiuscia su Israele. Nella notte Hezbollah ha bersagliato dal Libano le città di Tira e di Hasharon a circa 30 km a nord-est di Tel Aviv. Nell'attacco sono rimaste ferite almeno 19 persone a Tira, rendono noto le autorità sanitarie e la polizia. L'esercito israeliano ha dichiarato di aver intercettato tre missili dei miliziani, ma non sono stati tutti abbattuti. Alle prime ore del giorno, le 2.30 circa, il Partito di Dio ha attaccato nuovamente la base Glilot alla periferia di Tel Aviv, dove è di stanza la temuta Unità 8200 dell'intelligence militare israeliana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

Almeno 19 persone sono rimaste ferite nella notte a Tira, nel centro di Israele, a causa di un razzo caduto su un edificio. (RaiNews)

I filmati mostrano danni a un edificio di appartamenti. Undici persone sono rimaste ferite in un attacco prima dell'alba nella città di Tira, in Israele, colpita da razzi lanciati dal Libano. (Corriere TV)

Come confermato da Idf, nella notte sono stati lanciati tre razzi dal Libano verso il centro di Israele, che però sarebbero tutti stati neutralizzati. Dal Libano tre razzi verso il centro di Israele: tutti neutralizzati (Liberoquotidiano.it)

Guerra Libano-Israele, le news di oggi 2 novembre 2024

Hezbollah ha bersagliato una base dell'intelligence militare vicino a Tel Aviv. Intanto nuovi raid dell'IDF su Gaza causano decine di vittime, tra cui oltre 50 bambini. (Fanpage.it)

Sarebbero 19 i feriti in seguito ai razzi lanciati dal Libano sulla città israeliana di Tira, a circa 30 km a nord-est di Tel Aviv: lo rendono noto le autorità sanitarie e la polizia, scrive il Times of Israel. (Avvenire)

Khamenei: risposta severa ai nostri nemici "I nostri nemici riceveranno una risposta severa alle loro azioni". Cosi' parla oggi l'ayatollah Khamenei, e la risposta di Teheran all'attacco israeliano del 26 ottobre a questo punto sembra certa, dato il tono sempre piu' duro delle dichiarazioni della leadership della repubblica islamica. (TGLA7)